TARANTO - «Se non avessi due lavori non potrei farcela. Solo con lo stipendio della scuola, tra mutuo, nido e pannolini e pappine, non potrei farcela». Simona Cardellicchio, ha 40 ed è la mamma di Gloria Sophia, una bimba di quasi 3 anni con grandi occhi azzurri come quelli di sua madre. La sua è una scelta, Gloria è nata grazie ad un’inseminazione artificiale. «Era un sentimento tanto radicato in me, un desiderio profondo di diventare mamma. Mi sono sempre detta se non trovo l’uomo della mia vita io lo faccio da sola e ascoltando l’esperienza positiva di una coppia di amici, mi sono imbarcata in questa avventura fatta d’amore».
Quella formata da Simona e Gloria è di fatto una famiglia monogenitoriale. La donna racconta di affrontare tutte le difficoltà di crescere una bimba da sola. «Non è una cosa semplice – racconta - e non mi lamento certo, ma mi rendo conto che devo lavorare per due, perché sono sola». Simona è una insegnante di sostegno e racconta di aspettare di passare di ruolo ormai da 10 anni. Per poter progredire e avere una stabilità, ha anche ripreso a studiare e fra poco dovrebbe terminare il Tfa. Tolti i panni della prof, nel pomeriggio indossa il camice. Già, perché lei è una biologa nutrizionista. «Ci sono dei periodi di piena – spiega – e periodi in cui pazienti non vogliono fare la dieta, come a natale o ad agosto. Tocca fare la formica e cercare di mettere da parte quando puoi. Però se non avessi avuto il supporto dei miei genitori, non avrei potuto continuare a fare due lavori. Che avrebbe fatto Gloria? Avrei dovuto prendere una baby sitter. Ho anche potuto riprendere a studiare perché dopo 10 anni di attesa dovevo dare una svolta e cercare di passare di ruolo. Oggi mi rendo conto che tutto quello che faccio lo faccio per lei».
La vita costa, solo per il nido comunale la retta che paga ogni mese Simona è di 330 euro, poi ci sono pannolini, cibo, vestiti, visite mediche. «Come madre single non ho agevolazioni, la retta è in base all’Isee. Posso dirmi anche fortunata perché ho allattato fino a 8 mesi e non ho dovuto acquistare il latte artificiale. Ma i pannolini costano! Una media di 12 euro al pacco da 20 panni. Ora dura un po’ di più, ma quando sono piccoli se ne va in un soffio, perché li cambi in continuazione». Simona racconta che per i genitori soli come lei non sono previsti sostegni statali o comunali e se lei si sente fortunata ed è cosciente della sua scelta, pensa a chi si trova solo e con meno possibilità. «C’è il bonus figlio, che viene erogato in base al reddito, ma è una goccia nell’oceano». Il punto per Simona non è solo economico, ma sociale. Per fare più figli servono servizi per i genitori, sostegni come il tempo prolungato a scuola che garantiscano loro di lavorare e di sapere che i loro bimbi sono al sicuro.