Sabato 06 Settembre 2025 | 15:52

Taranto, indagini sul rogo allo stadio: daspo a 3 ultras del Foggia

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Il male più mediocre che divampò in curva allo stadio di Taranto

Avrebbero compiuto atti violenti contro le forze dell’ordine

Martedì 12 Settembre 2023, 14:59

TARANTO - Nell’ambito delle indagini della polizia sull'incendio divampato il 3 settembre scorso nella curva sud dello stadio Iacovone di Taranto dopo il derby con il Foggia, è stato notificato il provvedimento di Daspo emesso dal questore di Taranto Massimo Gambino nei confronti di tre ultras della squadra ospite ritenuti autori di atti violenti all’interno della struttura.

Il lavoro del personale della Digos e della polizia scientifica, attraverso l’analisi delle immagini dei circuiti interni di videosorveglianza dello Iacovone, ha permesso di individuare due supporter foggiani rispettivamente di 46 e 57 anni che al termine dell’incontro di calcio si sono arrampicati sulla recinzione esterna dello stadio. Il primo brandendo un bastone ha cercato di colpire il personale delle forze dell’ordine schierate all’esterno della struttura, mentre il suo compagno anch’egli salito sulla cancellata esterna ha inveito in maniera intimidatoria.

I due, spiega la Questura, dopo la fine dell’incontro a seguito dell’incendio divampato nella parte sottostante la curva sud, erano stati radunati insieme con tutti gli altri tifosi della squadra in una zona sicura in attesa di essere evacuati ed accompagnati a Foggia. Per il 46enne il Daspo ammonta a 5 anni, per il 57enne a 3 anni. Il terzo destinatario del provvedimento, un foggiano di 20 anni, appena è entrato sugli spalti della Curva ospite, cercando di nascondersi tra i suoi compagni, ha lanciato un fumogeno sul terreno di gioco provocando un’intensa scia rossa e mettendo in serio pericolo coloro che erano presenti sul campo. Anche il suo gesto è stato immortalato dalle immagini del circuito di sorveglianza. Per il ventenne la misura de Daspo è di tre anni. Continuano le indagini per individuare altri sostenitori della squadra ospite che hanno provocato i disordini e che presumibilmente possono aver causato l’incendio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)