TARANTO - «Abbiamo visto tanti siti dove tecnicamente è davvero complesso procedere alla bonifica. Sicuramente il fatto delle competenze frammentate, dei passaggi tra un commissario e l’altro non sta aiutando purtroppo». Lo ha detto il presidente della Commissione Ecomafie Stefano Vignaroli parlando con i giornalisti a margine della seconda delle tre giornate di missione a Taranto per verificare lo stato dell’arte delle bonifiche e degli interventi di risanamento ambientale. Oggi La Commissione ha effettuato sopralluoghi alla Discarica Nord Ovest e Area Fintecna, alla Gravina Leucaspide, all’area Stoccaggio Fanghi Afo e Acciaieria, alla discarica ex Cava Due Mari. Nel pomeriggio le audizioni in prefettura di Demetrio Martino, prefetto di Taranto e commissario straordinario per gli interventi urgenti di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione dell’area di Taranto, del procuratore Eugenia Pontassuglia, dell’assessore regionale all’Ambiente Anna Grazia Maraschio e del sindaco Rinaldo Melucci. «Siamo qui - ha aggiunto Vignaroli - anche per cercare di fare chiarezza e di sbloccare eventuali situazioni di difficoltà». Domani, a partire dalle ore 9, sono previsti i sopralluoghi alle scuole Deledda, De Carolis e D’Aquino e a un sito di pertinenza di Acciaierie d’Italia.

IL presidente della Commissione Ecomafie: «Siamo qui anche per cercare di sbloccare eventuali situazioni di difficoltà»
Mercoledì 13 Luglio 2022, 21:16