TARANTO - Due fratelli tarantini sono stati arrestati dagli agenti della Squadra Mobile con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio. Ai 'Falchi' della Squadra Mobile, non era passato inosservato un continuo movimento, soprattutto nelle ore serali, di giovani in uno stabile di via XXV Aprile. Insospettiti dalla circostanza che in quell'edificio ha la residenza un pregiudicato tarantino di 44 anni, già arrestato per spaccio lo scorso luglio, hanno eseguito un controllo.
Così la Polizia ha accertato che il pregiudicato, aiutato dal fratello, aveva messo in piedi un'organizzata piazza di spaccio nel suo appartamento, con tanto di telecamera digitale ad infrarossi posta a sorvegliare l'ingresso del condominio per prevenire un eventuale intervento delle forze dell'ordine. Nonostante la presenza della telecamera, i poliziotti sono riusciti entrare
nell'appartamento e a bloccare i due, impedendogli di disfarsi di alcune dosi di cocaina. Nel corso della perquisizione sono stati recuperati, su un tavolo della cucina, 5 grammi di cocaina, numerose banconote da cento euro in contanti, il
necessario per il confezionamento della droga, e nel cassetto di un mobile, un involucro di cellophane trasparente con altri 5 grammi della stessa sostanza stupefacente. I due fratelli, Vincenzo ed Alessandro Chiulli, di 44 e 40 anni, sono stati rinchiusi nel carcere di Taranto.