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Quel sorprendente fiuto degli animali

 
Marco Smaldone

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Marco Smaldone

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Se la vista è l’organo di senso più importante per noi, l’olfatto è sicuramente quello da poter definire formidabile per Fido e Micio

Domenica 22 Dicembre 2024, 00:24

Se la vista è l’organo di senso più importante per noi, l’olfatto è sicuramente quello da poter definire formidabile per Fido e Micio. Può perciò essere utile cercare di capire perché e come funziona. Quindi se l’olfatto per noi è un’immensa risorsa per loro è decisamente molto di più: la loro vita viene scandita soprattutto da questo organo di senso. L’olfatto insieme al tatto sono i due organi di senso che loro usano sin dalla nascita per alimentarsi. Come ricorderete, i cuccioli di cani e gatti nascono con gli occhietti chiusi e per questo completamente ciechi (li aprono dopo 10/15 giorni) e per loro il fiuto è una risorsa fenomenale che utilizzano da subito dopo il primo vagito poiché già intenti nella ricerca dei preziosi capezzoli materni per nutrirsi. Riuscire a trovare la mammella da ciechi è un fenomeno fantastico che fa parte dei tanti miracoli di Madre Natura e che va avanti per tre settimane, fino a quando subentra la vista. Quindi, lpolfatto unitamente al tatto li aiuta a dirigersi, anche se a tentoni, nella giusta direzione per raggiungere l’ambìto seno materno.

Pertanto l’olfatto per molti animali vuol dire sopravvivenza: questo, infatti, non riguarda solo Fido e Micio, ma anche tanti altri animali come conigli, porcellini d’India, uccellini e anche i selvatici come volpi, lupi ed altri.

Adesso vediamo come funziona l’olfatto. Il loro naso da un punto di vista scientifico viene anche denominato tartufo, può essere di diversi colori dal nero, che è quello che prevale in assoluto, al rosa o al marrone detto anche in gergo color carne. Si tratta di un organo completamente sprovvisto di peli e quando il soggetto è in salute è sempre umido e ben umettato, perché spesso deterso anche dalla lingua. Il tartufo rappresenta il punto nel quale iniziano tutte le importanti avventure odorose olfattive. Al suo interno ci sono le narici che nel loro caso possono agire indipendentemente l’una dall’altra: questo consente agli animali interessati di poter captare contemporaneamente odori diversi con provenienze da più direzioni.

Ma la vera potenza olfattiva del cane, che è in assoluto la migliore di quella dei nostri amici animali di casa, dipende dalla presenza di un elevatissimo numero di recettori olfattivi che oscilla tra i 225 miliardi della gran parte dei cani fino ai 300 miliardi per quei cani particolarmente ben dotati quali sono i cosiddetti cani molecolari come il Bloodhound, peraltro molto utilizzati per la ricerca di persone scomparse.

Anche i gatti possiedono un enorme quantità di cellule olfattive, ma non vanno oltre i 200 miliardi, mentre per quanto ci riguarda noi ne abbiamo solo 5 miliardi o poco più anche se possono sembrarci un enormità. Questo permette loro di poter identificare odori fino a 100 mila volte in più rispetto a noi umani. Un buon paragone che riesce a dare concretamente e subito la dimensione della straordinaria differenza del numero di cellule olfattive che esiste tra loro e noi e che ne determina anche la straordinaria differente capacità olfattiva, é che se idealmente le potessimo spalmare, le nostre equivarrebbero alla superficie di un fazzoletto, mentre le loro a quella di un campo di calcio.

Evidenzio un’altra curiosità olfattiva di Fido a cui molti padroni capita di assistere: avviene quando il loro cane si sofferma più a lungo ad odorare tracce odorose come le allettanti marcature urinarie lasciate da femmine in calore. In questi casi molti maschi odorano così intensamente che si inebriano a tal punto da coinvolgere anche la bocca con digrignamento e vibrazioni mandibolari con battito dei denti e intensa salivazione, spesso attardandosi fino al punto che è anche difficile riuscire a distoglierli. Questo sistema delle femmine in calore che marcano il territorio è quanto stabilito da Madre Natura affinché tutti i maschi del circondario possano raggiungerle per il nobile fine della procreazione, cosa che da quando è stato debellato il randagismo purtroppo non avviene più. Ma, attenzione: se il vostro Fido è libero facilmente farà la fuga d’amore con tutti i… rischi annessi.

Le straordinarie capacità olfattive del nostro amico cane sono sempre più sorprendenti. Negli ultimi anni si è scoperto che il suo potente olfatto riesce persino a fiutare tumori in fase precoce. È interessante, inoltre, mettere in evidenza che i nostri amici a quattro zampe sono anche dotati di una straordinaria memoria olfattiva (mentre la nostra è soprattutto visiva). Loro attraverso l’olfatto riescono a memorizzare una quantità impressionante di episodi che ricordano perfettamente anche a distanza di alcuni anni. Il loro olfatto è sempre attivo, sia di giorno che di notte, sia in ambienti chiusi ( casa) che all’aperto e potrebbero essere ottimi «chef», infatti il gatto è in grado di riconoscere senza esitazione se il pesce acquistato è fresco oppure no, basta una semplice annusata e se nota che non è di giornata, non lo mangia. Il cane sarebbe in grado di riconoscere ogni ingrediente di cui è composta una pietanza, mentre noi ci soffermiamo su qualche aroma e sul buon profumo.

Anche fra di loro, annusandosi, riescono a memorizzare sesso, età, umore e molto altro e questo vale anche quando annusano noi umani.

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