Dalla Sala A di via Asiago, la Rai rende omaggio al genio pianistico di Ezio Bosso con «Grazie, Ezio!». Lo spettacolo che accompagna la prima edizione del Premio alla Divulgazione Musicale Ezio Bosso andrà in onda oggi alle 23 su Rai 3, in simulcast su Rai Radio2, Canale 202 e RaiPlay. Un evento impreziosito dal contributo di Luca Barbarossa.
Ci sono le radici pugliesi sotto il Premio «Bosso». Il riconoscimento è infatti istituito da associazione Ezio Bosso, Regione Puglia e Puglia Culture per premiare progetti che diffondono la musica fuori dai circuiti classici. Il primo tributo in onore all’artista che ha lasciato un vuoto enorme nel panorama compositivo mondiale viene assegnato alla Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi per il progetto «Discovery». Il secondo posto andrà a Bologna Festival con Baby Bofè, ed il terzo riconoscimento a Tempo Reale di Firenze per Scuola di suono. Oltre i tributi, il premio a lui intitolato costituisce un ritorno simbolico «a casa» per Bosso, alla Rai che ne ha sostenuto il percorso divulgativo, dai programmi televisivi a Radio2 fino a Sanremo. Sotto la sua egida, la serata accende i riflettori su una musica «libera», capace di generare educazione all’ascolto e coesione. Nel clima natalizio caro al compositore, tra contributi video, aneddoti e sorprese, lo spettacolo è diretto da Roberto Giannarelli e condotto da Francesca Parisella. Dal vivo il TTR Piano Trio, Mario Montore, Luigi Piovano con l’inedito Cigue da Endless Smiles, e gli omaggi musicali dei vincitori. Consegnano i premi il presidente del Comitato Scientifico Michele dall’Ongaro, il presidente di Puglia Culture Paolo Ponzio, il presidente di associazione «Bosso» Tommaso Bosso, nipote del grande pianista.
















