Stasera, alle 21.10, Rai Movie ripropone La stranezza, il raffinato film di Roberto Andò che unisce profondità culturale e ironia teatrale. Interpretato magistralmente da Toni Servillo, Salvatore Ficarra e Valentino Picone, il film è una delle più originali e riuscite riflessioni sul mestiere del drammaturgo e sul potere ambiguo della creazione artistica.
Al centro della vicenda c’è Luigi Pirandello, che torna nella natia Sicilia per un funerale e si imbatte per caso in una compagnia teatrale dilettantesca, composta da due becchini con la passione per il palcoscenico. Quell’incontro, tra il tragico e il grottesco, diventa la scintilla per uno dei capolavori del teatro novecentesco: Sei personaggi in cerca d’autore.
Servillo restituisce un Pirandello tormentato e umano, mentre Ficarra e Picone, sorprendentemente intensi, danno corpo ai dilettanti teatranti, incarnando quella «stranezza» che è cifra della poetica pirandelliana: la frizione continua tra maschera e verità, tra il ruolo che si recita e l’essere che sfugge.
La regia di Andò è elegante e complice, capace di fondere con leggerezza la narrazione storica con il gioco meta-teatrale. Il film non è solo un omaggio a Pirandello, ma anche una riflessione sull’Italia e sul valore del teatro come specchio della società. La stranezza è un’opera cinematografica che diverte, emoziona e fa pensare: un piccolo gioiello di cinema d’autore che racconta, con intelligenza e sensibilità, l’eterno mistero della creazione artistica. Un appuntamento da non perdere per chi ama la cultura che sa mettersi in scena.