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Xylella, uno Statuto speciale per la tutela della Piana degli ulivi monumentali

 
Gino Bianco

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Gino Bianco

Xylella, uno Statuto speciale per la tutela della Piana degli ulivi monumentali

Oggi convegno a Fasano. Gli alberi secolari, patrimonio culturale senza eguali, da sempre fanno da sfondo alle vacanze dei tanti turisti

Giovedì 14 Settembre 2023, 07:00

FASANO - Il mondo olivicolo della nostra regione sta vivendo un momento di grande tensione. La Xylella ha raggiunto da qualche mese anche la Piana degli ulivi monumentali nella zona a nord della provincia di Brindisi.

Sino ad oggi, sul fenomeno, tante le opinioni, tante le proposte di scienziati, politici, tecnici. Sul tema, infatti, ci sono varie scuole di pensiero e proposte per contrastare il fenomeno.

Proposte a volte accettabili altre fatte solo di fantasia.

Insomma, a dieci anni dall’arrivo del batterio della «Xylella fastidiosa» si viaggia nella più completa confusione.

Oggi, quando la grave malattia sta colpendo Piana degli ulivi con i suoi alberi secolari; Piana che comprende anche Fasano, le associazioni di categorie, «in primis», e tutto il mondo olivicolo, hanno deciso di scendere direttamente in campo per focalizzare l’attenzione su possibili soluzioni per evitare il dramma della distruzione degli alberi secolari.

Legacoop, Progresso agricolo, Confagricoltura, Federalberghi, 2B Fasano, Copape e Agricola Montalbanese insieme ad altre realtà che vanno via via aderendo, hanno deciso di proporre da subito uno «Statuto Speciale per la Piana degli ulivi monumentali».

Primo appuntamento di un lungo programma che coinvolgerà appunto agricoltori, operatori turistici, rappresentanti di associazioni ambientaliste nonché operatori del settore, proprio oggi, presso Masseria Sant’Angelo De’ Graecis (Abazia di San Lorenzo) a Fasano.

«Ci saremo tutti – hanno dichiarato Nicola Pentassuglia – Presidente della cooperativa Progresso Agricolo e Alberico Ignobile della Confagricoltura - per dare vita al nostro statuto speciale. Ci saranno anche l’assessore regionale all’agricoltura Donato Pentassuglia, il presidente della commissione bilancio della Regione Puglia, Fabiano Amati, nonché Salvatore Infantino dirigente del servizio fitosanitario della Regione Puglia. È il momento di passare dalla fantasia alla realtà. E se di realtà dobbiamo parlare: va detto che non c’è più tempo da perdere. I nostri alberi secolari sono in pericolo, noi vogliamo lanciare il grido d’allarme - hanno spiegato Pentassuglia e Ignobile - senza tante pretese, ma con la certezza che oggi serve agire e da subito con proposte concrete».

«In altri termini - hanno aggiunto - nel corso dell’incontro sarà presentato e condiviso uno statuto speciale per questa zona che sarà la prima tappa di un cammino che vogliamo fare con agricoltori e rappresentanti del mondo turistico considerato che gli alberi secolari da sempre fanno da sfondo alle vacanze dei tanti turisti».

Intanto, tutti si augurano che dai proclami si passi all’azione per salvare quello che oggi viene ritenuto un vero patrimonio dell’umanità.

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