Visita al contingente italiano in Iraq del ministro della Difesa, Elisabetta Trenta. L'orientamento del governo italiano è quello di ridurre di 100 uomini la nostra presenza in Afghanistan entro la fine del mese, mentre altri 50 lasceranno la missione Praesidum alla diga di Mosul, in Iraq, resasi necessaria per proteggere la struttura dall’avanzata dell'Isis, per lavorare a “una chiusura completa della missione nel primo trimestre del 2019”.

A difesa della diga, opera di importanza strategica c'è la task force Praesidium, su base 82 Reggimento fanteria "Torino" con sede a Barletta. Si tratta di 500 soldati pugliesi con l'obiettivo di garantire anche la sicurezza del personale civile impegnato nelle opere di manutenzione. Molto probabilmente la missione della task force, che si sarebbe chiusa a fine gennaio con l'avvicendamento di un altro reparto, subirà uno slittamento.
















