BARI - La Fials si conferma primo sindacato nella sanità pugliese, mentre in Regione arriva un exploit della Cgil di dimensioni enormi. È questo l’esito delle elezioni per le Rsu, che da lunedì a mercoledì hanno portato alle urne in Puglia oltre 300mila persone per scegliere le rappresentanze sindacali di base sia nel pubblico che nel privato.
Partiamo dalla sanità. Nelle Asl si registra il successo netto della Fials, che ha portato a casa il 36,9% dei circa 30mila voti espressi dai dipendenti del comparto delle aziende sanitarie e ospedaliere. Al secondo posto si porta la Cgil (6.230 voti, pari al 20,3%) davanti alla Cisl (5.339, 17,43%) e alla Uil (1.321, il 4,31%) che nelle scorse elezioni era il secondo sindacato. Seguono il Nursind (1.321, pari al 4,31%) e l’Usppi con 991 voti complessivi.
Nel dettaglio, la situazione di Bari vede la Fials al 43,58% davanti alla Cgil con il 22,15% e la Cisl con l’11,5%. La Uil (9,77%) è superata di un soffio dall’Usppi (9,87%), sindacato autonomo che ha poi preso 14 voti nella Bat e non è presente in nessuna altra azienda sanitaria pugliese.
«Sono molto soddisfatto - dice il segretario regionale della Fials, Massimo Mincuzzi - per una crescita esponenziale sia nel numero degli iscritti che nel numero dei voti. Un risultato che corona il lavoro quotidiano svolto da tutti i dirigenti sindacali». Particolarmente eloquente il dato di Taranto, dove la Fials da sola ha conquistato il 57% mentre la Cisl è al 24,18%.
Molto particolare invece la situazione in Regione, dove la Fp Cgil ha portato a casa quasi il 60% dei voti: 1.295 prefenze su 1.946 votanti. Seguono la Cisl Fp (358 voti), il Csa (190), la Uil (68), l’Usb (34) e Ugl. Il risultato è che la nuova Rsu verrà dominata dalla Cgil, che ottiene 22 dei 33 delegati: seguono Cisl (6), Csa (3), Uil e Usb (1 a testa).
Un risultato che si spiega con l’organizzazione delle elezioni, che hanno visto molti consiglieri regionali schierati indirettamente attraverso propri candidati.
«Il rinnovo delle Rsu - ha commentato la segretaria della Cgil pugliese, Gigia Bucci - dimostra la voglia di partecipazione dei lavoratori: sono loro a rappresentare l’elemento di democrazia nei luoghi di lavoro e motore di cambiamento nella società».
«Siamo certi - aggiunge Bucci - che tutte le Rsu elette porteranno avanti con coerenza e abnegazione gli impegni presi. Rimaniamo un baluardo della democrazia sindacale che usiamo nell’interesse del mondo del lavoro e nella difesa dei presidi pubblici».
Il segretario della Funzione pubblica, Gino Lonigro, evidenzia che «in Regione Puglia la lista della Fp Cgil consegue un risultato schiacciante con oltre il 66% dei voti: siamo primi al Comune di Bari e Brindisi, primi a Foggia sia al Comune sia alla Provincia», mentre «cresciamo nelle funzioni locali a Taranto». «Nelle scuole - dice il segretario generale della Flc pugliese, Ezio Falco - vede le liste al primo posto con un incremento di oltre il 5% rispetto alla scorsa tornata elettorale. Siamo primo sindacato in quasi tutti i conservatori e le accademie, negli enti di ricerca e nelle università».