In Basilicata il bacino «storico" dei lavoratori Lsu «autofinanziati» (al 1 gennaio 2017) è di 225 unità, quello degli Lsu a carico del Fondo per l’occupazione e la formazione è di 101 persone, e l’investimento complessivo della Regione è di 2,5 milioni di euro: sul Bollettino ufficiale della Regione è stata pubblicata la determinazione sulle misure d’incentivazione per «lo svuotamento del bacino di lavoratori socialmente utili regionale».
«Le misure previste - ha detto l’assessore alle Attività produttive, Roberto Cifarelli, attraverso l’ufficio stampa della giunta regionale - mirano a promuovere prevalentemente assunzioni a tempo indeterminato anche part-time, da effettuarsi nell’arco di un biennio a partire dal corrente anno. Le misure di incentivazione avranno validità biennale. Con questo provvedimento - ha concluso Cifarelli - la Regione Basilicata si avvia a chiudere positivamente il capitolo dei lavoratori socialmente utili dando una prospettiva certa alle tante persone che per troppo tempo hanno operato in una situazione di indeterminatezza».