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Perde il controllo dell'auto
22enne si schianta e muore

 
Perde il controllo dell'auto 22enne si schianta e muore

Dopo una tragica «carambola» partita in galleria il mezzo si ribalta e lui viene sbalzato. Ferito un altro ragazzo

Lunedì 03 Ottobre 2016, 17:08

di Pino Perciante

LATRONICO - Domenica mattina, ore 3. 30. Km 10, 700 della «Sinnica», all’altezza dell’uscita per Latronico. Il corpo di un ragazzo riverso sull’asfalto, in una pozza di sangue, dopo uno schianto pauroso: l’auto che sbanda in galleria, finisce contro un deposito a lato della strada, abbatte un palo dell’illuminazione e si capovolge sull’altra corsia. Il ragazzo, Prospero Cosentino, 22 anni, di Lauria, faceva il cameriere. Vincenzo, l’amico che fino a pochi minuti prima sedeva accanto a lui, lato passeggero, è ferito ma cosciente. Esce dall’auto accartocciata per soccorrere Prospero ma non c’è nulla da fare. Quando sul posto arrivano i soccorritori non possono far altro che constatare la morte del giovane cameriere, mentre Vincenzo è in preda ad un forte stato di shock. I due stavano rientrando a casa dopo una serata trascorsa in allegria con gli amici. Prospero Cosentino abitava ad Arena Bianca, frazione di Lauria.

Le 3. 30 sono passate da pochi minuti. Prospero, sulla sua Seat Aruba, sta accompagnando a casa Vincenzo che abita a Latronico. I due hanno passato la serata a Galdo in un locale. Nella galleria che si trova poco prima dell’uscita di Latronico, Prospero, per cause ancora in corso di accertamento da parte dei carabinieri, perde il controllo dell’auto e sbanda finendo contro la parete del tunnel. L’auto non si arresta ma come una scheggia impazzita continua la sua corsa, con il risultato che all’uscita della galleria prima centra un deposito a lato della strada, poi abbatte un palo dell’illuminazione, si capovolge e invade la corsia opposta. Prospero viene sbalzato fuori dall’abitacolo e muore sul colpo. Vincenzo se la cava con qualche contusione e frattura. Trasportato all’ospedale di Lagonegro, i medici lo hanno giudicato guaribile in 30 giorni.

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