POTENZA - Sono 275 gli incidenti accaduti a Potenza dal 1 gennaio al 31 luglio 2024. In testa alla classifica vi è il mese di giugno con 54. Ben note le cause: velocità di guida non conforme ai tracciati, distrazioni (uso del cellulare in primis) e mancato rispetto della precedenza.
Fortunatamente non si sono registrati mortali o feriti in prognosi riservata ma solo di lieve entità. Se il trend dei primi 7 mesi dell’anno dovesse essere confermato fino al prossimo dicembre, si andrebbero a ricalcare gli stessi numeri del 2023 che ha visto un totale di circa 500 sinistri. I numeri sono stati forniti a La Gazzetta dalla comandante della Polizia Locale, Maria Santoro. Indice che inquadra il capoluogo lucano all’intero di un contesto dove è necessario prestare massima attenzione sia alla guida di mezzi ma anche ai bordi delle strade. Assenza di segnaletica e buche, invece, le segnalazioni ricevute dalla polizia locale poi ribaltate agli enti preposti. In aggiunta, dislocate pattuglie nei luoghi nevralgici. Questo però non basta.
“Serve prevenzione – ha dichiarato – la città ha una sua complessità orografica e l’impegno delle forze di polizia deve essere accompagnato da una cultura del rispetto per sé e gli altri”.
In quest’ottica, annunciata la lotta serrata alle soste sui marciapiedi, sugli attraversamenti pedonali, in doppia fila e dove sia vigente il divieto di sosta o di fermata, ed ancora, verifica puntuale delle coperture assicurative e delle revisioni. La Polizia locale, infatti, potenzierà a breve i controlli sul territorio comunale attraverso l’utilizzo dello “street control”: strumento dotato di videocamera wifi ANPR, con lettura delle targhe, montato sul tetto delle auto di servizio, e un software specifico che consente la rilevazione automatica delle violazioni, attraverso l’acquisizione delle relative immagini.
Il dispositivo verrà installato sulle automobili in pattuglia, dalle quali si potrà identificare un veicolo ad una distanza diversi metri. Il suo utilizzato avverrà sia in modalità statica che dinamica, per la verifica sia delle soste, sia della validità delle certificazioni obbligatorie in possesso.
Stando a quanto annunciato, i controlli saranno effettuati, di norma, con cadenza due volte alla settimana e in differenti fasce orarie, secondo una programmazione definita che sarà resa nota ai cittadini con pubblicazione delle informazioni sul sito internet istituzionale.
“L’obiettivo è quello di potenziare i controlli di polizia stradale al fine di aumentare la sicurezza nell’area urbana – ha evidenziato Santoro – anche le soste in violazione del Codice della Strada, infatti, minano la tutela della circolazione degli ‘utenti deboli’ della strada, quali bambini, anziani, persone con disabilità e altri, che spesso, non potendo usufruire dei marciapiedi e degli attraversamenti pedonali, sono costretti a circolare direttamente sulla sede stradale. Lo “street control– ha concluso - consentirà di velocizzare il procedimento sanzionatorio e di verificare in tempo reale l’assenza di assicurazione o revisione”.