POTENZA - Quattro gare e dodici punti a disposizione. Potenza e Picerno hanno messo nel mirino i rispettivi obiettivi per questo rush finale di stagione. I rossoblù del capoluogo lucano, dopo un girone di andata di autentica sofferenza, hanno trovato il ritmo giusto e possono anche ambire ad un piazzamento playoff. Per il Picerno gli aggettivi ormai si sono sprecati, il quarto posto a soli due punti dal terzo gradino del girone occupato dal Pescara, fotografa un tesoro di assoluto rilievo che non deve essere sprecato nelle prossime partite.
Messa in cassaforte la salvezza sabato scorso dopo il successo contro la Juve Stabia, il Potenza di Giuseppe Raffaele può giocare adesso più libero mentalmente e la trasferta di domenica (ore 17,30) sul difficile campo del Cerignola è già un test di maturità importante per verificare la percorribilità delle ambizioni ambizioni playoff (attualmente il sodalizio del leone rampante è nono nel girone C con 44 punti). In questa stagione il Potenza quando è stato chiamato ad alzare l'asticella ha spesso accusato un passaggio a vuoto, ma ora con la permanenza acquisita la squadra potrà esprimersi con più serenità e senza assilli. E questo costituisce, oggettivamente, un punto a favore. Intanto il Potenza sta lavorando al Viviani per la sfida del Monterisi di Cerignola. Ieri seduta mattutina con lavoro di forza alternato ad un programma tattico, mentre oggi l'allenamento è previsto nella fascia pomeridiana a partire dalle ore 15. Out ancora Armini che prosegue il programma fisioterapico disposto dalla staff sanitario e che, quasi sicuramente, non sarà della partita, si è fermato anche il difensore di fascia Hadziosmanovic. Non una buona notizia per Raffaele che cercherà, invece, di recuperare il centrale di difesa Sbraga. In queste ore si dovrebbe anche conoscere quale consistenza numerica potrà avere la tifoseria potentina in quel di Cerignola: come noto l'evento sportivo è sotto la lente di ingrandimento delle forze dell'ordine e del G.O.S. (Gruppo Operativo Sicurezza) e la questura di Foggia dovrà decidere per motivi di ordine pubblico quanti tagliandi mettere a disposizione dei tifosi che giungeranno dalla vicina Potenza.
Per quanto riguarda il Picerno, invece, i melandrini sono di scena domenica (ore 14,30) sul campo del Monterosi Tuscia reduce dal blitz in casa del Foggia. Una gara da non sottovalutare per il Picerno, che al momento deve mantenere innanzitutto il prezioso quarto posto nel girone e mettere pressione al Pescara che sopravanza i ragazzi di mister Emilio Longo di due lunghezze. Una trasferta che i rossoblù cari al presidente Donato Curcio potranno affrontare con la consapevolezza di avere un'infermeria sempre più vuota. Ci vuole ancora un po' di tempo per il centrocampista Dettori, mentre l'attaccante Emmausso sta vivendo una settimana di lavoro regolare dopo aver tolto il gesso al braccio. Scalpita anche Reginaldo, il bomber già in panchina contro la Gelbison sta ritrovando in questi giorni la forma migliore.