POTENZA - La stagione dei concorsi. Rinviata, attesa, arrivata. Nei giorni della bufera abbattutasi sul Centrodestra regionale a rischiarare l’orizzonte era stata proprio la notizia dell’imminente arrivo della stagione dei concorsi: 214 posti suddivisi tra la Regione e l’Arlab. Un boccone ghiotto per decine di lucani in attesa di occupazione. Una notizia positiva che, però, deve fare i conti con alcuni paletti. Quelli specificati nella stessa delibera di giunta che sottolinea che le «assunzioni saranno eseguite con la gradualità ed il numero previsto dal Piano dei fabbisogni, e dei suoi aggiornamenti annuali, e nei limiti delle effettive capacità assunzionali e di spesa annualmente consentite». E quelli evidenziati dal responsabile della Procura regionale della Corte dei Conti di Basilicata, il procuratore Vittorio Raeli che richiama, prima dei concorsi, il Piano delle assunzioni.
Procuratore Raeli la Regione Basilicata si appresta a fare concorsi per l’assunzione di 214 persone . Come si concilia questo con le attuali norme contabili?
«Devono rispettare i limiti di legge. Possono assumere 214 persone, ma le assunzioni devono essere conformi ai vincoli ed ai limiti di legge»
Nel giudizio sulla parifica del bilancio la Corte dei Conti aveva puntato il dito sulla capacità assunzionale della Regione a seguito dell’immissione nei ruoli regionali del personale delle Comunità Montane. Alla luce di questo la Regione potrebbe fare i concorsi ma per le assunzioni dovrebbe aspettare ?
«Nulla osta a che i concorsi possano essere banditi, la conseguenza è che se c’è una spesa viene valutata dalla Corte dei Conti. La Corte dei Conti non è il giudice della legittimità della azione amministrativa ma è il giudice della responsabilità. Questo vuol dire che la Corte dei Conti non potrà mai impedire che si verifichino illegittimità se a queste non seguono delle spese illegittime»
Se si deve aspettare che le assunzioni siano consentite dal Piano assunzioni, spalmandole nel tempo, questo come si interseca con le attuali leggi?
«Il Piano delle Assunzioni deve precedere ogni decisione di bandire concorsi. Se poi ciò non si verifica è un problema che, purtroppo è stato segnalato dalla Corte dei Conti lucana più volte. L’auspicio è che venga rispettato perché la programmazione dei fabbisogni del personale è importante per la Regione»
Tra le strutture che beneficerebbero delle assunzioni c’è Arlab, ente sub regionale. Crede sempre alla luce della parifica che sull’incremento della spesa degli enti sub regionali, stipendi compresi, ci debba essere maggiore attenzione?
«Assolutamente sì! Ritengo che debba esserci sempre più attenzione da parte della Procura per le spese degli enti sub regionali. Ed ovviamente deve esserci grande attenzione sulla questione anche da parte della Regione»
Mancano pochi giorni dall’approvazione del bilancio della Regione. Vi aspettate che le vostre indicazioni siano tutte recepite dall’ente?
«La Procura auspica che la criticità segnalate siano avviate a soluzione. Ma non è nel potere della Procura imporre alla Regione di seguire le indicazioni provenienti dalla magistratura contabile»