Lunedì 08 Settembre 2025 | 02:30

Maratea, più turisti lucani rimpiazzano gli stranieri

 
Alessandro Boccia

Reporter:

Alessandro Boccia

Maratea, più turisti lucani rimpiazzano gli stranieri

Grande fermento sul Tirreno e sullo Jonio. Gli operatori del settore sono più ottimisti sulla ripresa dopo il lockdown

Domenica 28 Giugno 2020, 16:45

MARATEA - In questo primo fine settimana d’estate le strutture alberghiere e ricettive di Maratea hanno raggiunto, quasi tutte, il completo, mentre per il mese di luglio le prenotazioni delle camere, ad oggi, raggiungono il 50%. Il dato è del Consorzio turistico Maratea. «Anche se non è più possibile recuperare le 50 mila tra presenze ed arrivi di giugno 2019, di cui poco meno di 10 mila stranieri – ha spiegato ieri nel corso di un incontro al Grand Hotel Pianeta Maratea, il presidente del Consorzio, Biagio Salerno – almeno questo fine settimana ci ripaga di tante amarezze. È soprattutto la soddisfazione degli ospiti che ci incoraggia per il prosieguo di una stagione che resta comunque incerta». Quanto alle difficoltà legate all’epidemia, Salerno ha sottolineato che «le misure del pacchetto turismo decise dalla Regione Basilicata dopo i tavoli di confronto promossi dall’assessore Cupparo per individuare aiuti in parte a fondo perduto sono state un importante incoraggiamento a riaprire. Abbiamo sentito la vicinanza della Regione che ha voluto un metodo nuovo di concertazione».

L’obiettivo è avvicinarsi alle 80 mila tra presenze ed arrivi di luglio 2019 che rappresenta il 26,3% del movimento turistico dell’anno e proiettarsi verso agosto, da sempre il mese più importante. Mancheranno gli stranieri, ma la più concreta possibilità di rimpiazzarli con i lucani. Ottimismo anche dall’imprenditrice Sabrina Cannas, comproprietaria con la famiglia del Grand Hotel Pianeta Maratea per la quale «una scelta importante è stata quella di autoridurre il numero di camere e piani aperti per garantire agli ospiti almeno il triplo dello spazio. Il motto quest’anno è dunque un “Pianeta Solo per pochi” - ha aggiunto – e la strategia ci ha dato ragione. Abbiamo ora condizioni di prenotazioni ottime per tutta la durata di questa breve, complessa e calda estate. Le prenotazioni arrivano da tutta Italia». Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco, Daniele Stoppelli, per il lavoro portato avanti da tutti «per garantire la sicurezza dei vacanzieri». Quest’anno poi c’è una importante novità. Per tutta la stagione, fino al 13 settembre, il Frecciarossa Torino-Milano-Reggio Calabria ferma anche a Maratea. Ma non c’è solo mare nella cittadina balneare lucana.

Da anni si lavora per far conoscere la perla del Tirreno e il Lagonegrese-Pollino in una nuova veste, il tutto che miri alla destagionalizzazione. «Molto ricco – ha aggiunto Salerno – il pacchetto di proposte di vacanza nell’Appennino, nel Parco Nazionale Pollino, nelle Dolomiti Lucane per vivere il mare e la montagna in modo naturale, lento e rilassante, osservando la natura. Proponiamo semplici passeggiate, escursioni varie tra boschi sul mare di Maratea, meravigliosi tour tra sentieri e ascensioni ai rifugi in alta quota, nelle fantastiche gole del Raganello e lungo il percorso del fiume Lao». Presenti all’incontro operatori balneari, guide escursioniste, e il presidente della pro Loco Maratea La Perla, Pierfranco De Marco, che ha annunciato un ricco programma di eventi, a cominciare dal premio «La Perla», per continuare poi con le Giornate del Cinema lucano.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)