POTENZA - «I 200 milioni per gli interventi di dissesto idrogeologico dopo lunghe trattative con il Ministero dell’Ambiente e diversi anni di incertezze, tra istruttorie bloccate e perdita dei fondi, finalmente cominciano ad avere le prime concrete ricadute sul territorio». Lo ha reso noto l'assessore alle infrastrutture, Donatella Merra, la quale ha poi evidenziato che «con il decreto firmato oggi dal commissario per il dissesto idrogeologico sono stati stanziati i primi fondi per gli interventi urgenti volti alla mitigazione del fenomeno dell’erosione costiera, già lungamente oggetto di studio e di analisi, oltre che di precedenti interventi, da parte dell’ufficio Difesa del suolo del Dipartimento Infrastrutture della Regione».
«Con il decreto - ha concluso l’assessore - commissariale oggi emanato sono previsti i primi interventi per cercare di provvedere con un ripascimento dei punti maggiormente lesi dal fenomeno dell’erosione. A seguito del finanziamento dell’intervento nell’alveo del dell’elenco Rendis, per un totale di oltre 15 milioni di euro, il progetto per la mitigazione dell’erosione costiera del Metapontino e quindi la realizzazione di barriere per cercare di limitare il fenomeno erosivo, sempre più devastante negli ultimi anni, sarà ripreso e realizzato nella sua interezza».