BARI - «Gli attacchi alla produzione di qualità del grano italiano sono continui ed io sono intervenuto alla manifestazione della Coldiretti per rafforzare la necessità di utilizzare grano italiano per la pasta italiana». Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, parlando oggi a Bari con i giornalisti al termine della manifestazione organizzata dagli agricoltori di Coldiretti Puglia sulla spiaggia cittadina di 'Pane e Pomodoro'.
«Con le importazioni di grano si mettono in difficoltà i produttori nostrani. Tutto il settore, per noi strategico, richiama l’attenzione dei consumatori sulla necessità - ha spiegato Emiliano - di consumare pasta avendo certezza che sia confezionata con grani italiani, in particolare pugliesi. Perché sulle confezione non appare che la pasta è confezionata utilizzando grani che provengono da tutto il mondo». «Noi cerchiamo di sensibilizzare anche i produttori della pasta - ha aggiunto - che se continuano a lavorare solo su prezzo e quantità a breve rischieranno, come i produttori di grano, anche il loro equilibrio economico d’impresa».
La Puglia, leader nel settore agroalimentare in numerose filiere, è una delle aree che - secondo quanto spiegato dalla Coldiretti - può trarre maggiori benefici dall’etichettatura obbligatoria degli alimenti, poiché le sue produzioni potranno essere garantite, certificate e tutelate. La Confederazione agricola in occasione della manifestazione odierna ha allestito la mostra della pasta italiana fatta esclusivamente con grano 'made in Italy', con il supporto del Servizio Attività Economiche Consumatori della Regione Puglia, dell’Istituto Pugliese per il Consumo e di 14 associazioni dei Consumatori, Acu, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Casa del Consumatore, Codacons, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del cittadino, Polidream, Unione Nazionale Consumatori.