BARI - «Vorrei condividere le mie emozioni prima con la mia famiglia. Ringrazio le persone che si sono impegnate per questa vicenda; ora voglio soltanto attendere Salvatore qui». Così Vania Ardito, moglie del fuciliere barese Salvatore Girone.
DUE ANNI FA L'ULTIMO TWEET DI SPERANZA - È di due anni fa, in occasione della festa della Liberazione, l’ultimo tweet con cui il fuciliere Salvatore Girone manifestava la speranza di poter rientrare in Italia. «Buon 25 Aprile! - twittava Girone nel 2014 - un particolare abbraccio a tutti i Fanti di Marina, con l’auspicio che presto possa avvenire la Nostra Liberazione. SAN MARCO».
Intanto sulla pagina Facebook di sua moglie Vania si susseguono i commenti positivi alla notizia che Girone potrà attendere in Italia il giudizio dell’arbitrato internazionale. «Finalmente - scrivono i sostenitori dei fucilieri - anche il secondo Leone torna a casa»; è ancora «è la più bella notizia, ci riempie il cuore di gioia». «Da oggi sia sempre arcobaleno - scrivono altri - crederci sempre, arrendersi mai».