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Tod's No_Code, nasce la Shoeker, dal matrimonio tra shoe+sneaker

 
Venera Elisa Fichera

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Venera Elisa Fichera

Tod's No_Code, nasce la Shoeker, dal matrimonio tra shoe+sneaker

Il brand Made in Italy continua a essere sinonimo di eccellenza

Mercoledì 21 Novembre 2018, 15:41

Milano. Un talk/brain storming, negli spazi un tempo sede delle Officine Meccaniche Riva&Calzoni, per presentare l’evoluzione del progetto Tod’s No_Code voluto da Diego Della Valle, Presidente e AD del Gruppo Tod’s.
Una vera e propria filosofia di vita destinata a cambiare i codici del mondo del lusso, illustrata dalle parole di autorevoli designer internazionali.
Moderato dal giornalista Michele Lupi, già direttore di testate quali GQ, Rolling Stone, Icon e Icon Design, che dal 1° dicembre 2018 assumerà l’incarico di Men’s Collection Visionary del brand marchigiano sinonimo di eccellenza artigianale Made in Italy, il talk annuncia una nuova categoria di calzature: la Shoeker, nata dal matrimonio tra shoe+sneaker, quindi tra la massima qualità artigianale e l’innovazione tecnologica delle calzature della maison. Una terza via mediante cui Tod’s rivoluziona il modo di muoversi nel mondo.


A capo del progetto No_Code Shoeker/02 il designer coreano Yong Bae Seok, primo progettista della nuova categoria di footwear chiamato a interpretare la filosofia dei prodotti No_Code. La Shoeker/02 ha una suola in gomma reticolata espansa, speciale miscela che stabilizza il passo, la leggerezza di tomaie in pelle e neoprene o intersecate da maglie speciali firmate dall’iconica allacciatura. 
Tod's No_Code è un laboratorio d’innovazione dedicato agli sperimentatori che si muove velocemente spaziando senza codici tra le stagioni come racconta il video presentato a Milano nella serata del 14 novembre, in cui la filosofia del progetto viene spiegata anche attraverso gli interventi di visionari le cui esperienze corrispondono al pensiero No_Code. 
Un’intervista a Chris Bangle, per vent'anni Chief Designer del Gruppo BMV, e un colloquio con la Design Curator Angela Rui, nel 2017 regista della Biennale di Design di Lubiana, mettono a fuoco i cambiamenti della società rappresentando al meglio il progetto No_Code e la sua ideologia che corre verso il futuro, in un universo ibrido e fluido, dando vita a una nuova era.

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