Un tuffo nel passato tra sorrisi e nostalgia: il turismo delle origini si conferma una strategia vincente e, a Matera, porta con sé storie e curiosità, come quella di una famiglia canadese che, in maniera ironica, ha 'provato a pagare un tour cittadino con una vecchia banconota da 500 mila lire, conservata da anni.
In attesa della nuova edizione di «Roots-IN» 2025, la Borsa Internazionale del Turismo delle Origini - promossa dall’Apt (Agenzia di promozione territoriale) Basilicata e in programma il 18 e 19 novembre nella città dei Sassi - il territorio lucano continua quindi ad attrarre viaggiatori con radici italiane, alla ricerca di un legame autentico con la terra dei propri antenati. E tra i tanti turisti giunti in queste ore nei Sassi, c'è la famiglia canadese di origini appulo-lucane che è stata protagonista del singolare episodio con l’agenzia Martulli Viaggi. «Siamo rimasti increduli - racconta Michele Martulli, titolare dell’agenzia - perché a primo impatto non abbiamo riconosciuto i colori classici dell’Euro, l’attuale moneta in circolazione. Poco dopo abbiamo compreso l’atmosfera di gioia e divertimento: è stato uno scherzo simpatico. La famiglia, una coppia con quattro bambini, ci ha sorriso spiegando che era arrivata qui per conoscere la terra dei propri avi e che aveva conservato quella banconota come ricordo di famiglia. È stato come un viaggio nel passato per tutti noi, tanto che ho chiesto di poterla fotografare»