Sabato 06 Settembre 2025 | 08:15

Il Comune di Matera dice no al parco eolico sulla Murgia

 
Carmela Cosentino

Reporter:

Carmela Cosentino

Il Comune di Matera dice no al parco eolico sulla Murgia

I due progetti prevedono l’installazione di sette nuove pale eoliche a poche centinaia di metri dall’area archeologica nel cuore della Murgia

Martedì 24 Settembre 2024, 08:00

MATERA - “Uno scempio ambientale che va fermato”. E’ ferma e decisa la posizione dell’Amministrazione comunale contro i due progetti che prevedono l’installazione di sette nuove pale eoliche nel cuore della Murgia, a poche centinaia di metri dall’area archeologica di Matera e di altre otto tra Venusio e Altamura, lungo l’asse barese, in totale dunque 15 nuove pale eoliche, fino a 7,2 megawatt ciascuno. Ieri mattina in conferenza stampa nella sede del Centro delle tecnologie emergenti, il sindaco Domenico Bennardi, con l’assessore all’Ambiente Massimiliano Amenta, dopo aver raccolto informazioni accurate sui due Avvisi pubblicati sul sito del Ministero dell’Ambiente tra fine maggio e fine giugno 2024, ha chiarito la posizione del Comune, spiegando che l’Amministrazione comunale “non è contraria alle politiche di transizione energetica ed ecologica”, ma è contrario a quel tipo di “impiantistica eolica selvaggia” che deteriora il paesaggio e mina le bellezze rurali, le aree archeologiche e naturalistiche del territorio. “Per quanto ci è dato sapere- ha detto il sindaco- la procedura di Masseria Terlecchia piccola sarebbe oggi in fase di Via, con pareri già chiesti all’Agenzia regionale per protezione dell’ambiente di Basilicata, che avrebbe imposto solo alcune prescrizioni a cui la società avrebbe ottemperato. Il secondo progetto, quello che riguarda Masseria Verzellina, dall’11 luglio scorso è in fase di verifica amministrativa preliminare e da poche settimane ha integrato il fascicolo con tutta la documentazione necessaria all’istruttoria di validazione per il momento ancora di competenza ministeriale”.

Entrambi i progetti destano preoccupazione, e in particolare, come ha chiarito Bennardi, l’impianto di Terlecchia che è a 500metri a nord del villaggio neolitico numero 13 e a meno di 2mila metri dal villaggio neolitico numero 10 che delimita l’attuale perimetro del Parco della Murgia materana. “Mi rammarica che quando si parla di Cava del sole emergono tanti legittimi criteri ambientali da rispettare- ha rimarcato il sindaco- L’Amministrazione comunale è sottoposta a mille vincoli autorizzativi, e poi si può procedere con pale eoliche che svettano sulla Murgia, senza neppure informare preventivamente o chiedere pareri che possano essere vincolanti da parte degli enti locali. Quindi il Comune è assolutamente contrario a nuove installazioni di pale eoliche sulla Murgia”.

L’assessore Amenta ha auspicato invece un’inversione di rotta del Governo sulle politiche di autonomia energetica, “in caso contrario, ci ritroveremo davanti a una colonizzazione selvaggia di impianti eolici nella sostanziale inerzia delle Amministrazioni locali”. Il sindaco infine ha annunciato che il prossimo mese di ottobre, verrà allestito un presidio sotto i portici del palazzo dell’Annunziata per sensibilizzare su questo tema i cittadini e la politica al di fuori di ogni schieramento in attesa di conoscere l’esito delle due istruttorie, sperando che il Ministero non conceda la Via. In ogni caso, la fase conclusiva dell’iter autorizzativo approderà sempre al dipartimento competente della Regione, dove in Conferenza dei servizi sarà presente anche il Comune.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)