MATERA - Nell’interrogatorio di garanzia davanti al gip di Matera Angelo Onorati, stamani, si è avvalso della facoltà di non rispondere Gabriele Acquafredda, di 20 anni, in carcere dallo scorso 3 ottobre con l’accusa di aver ucciso a Grassano (Matera) il barista Mario Marchetta, di 35, colpito da diverse coltellate. Lo ha reso noto l'avvocato Vincenzo Rago, difensore di Acquafredda, che è accusato di omicidio volontario.
«Il mio assistito - ha aggiunto Rago - non ha risposto alle domande del magistrato perché è molto provato». Il 20enne, poco dopo l’omicidio avvenuto nel bar di Marchetta, si è costituito ai Carabinieri. All’interrogatorio di garanzia era presente anche la pm di Matera Annunziata Cazzetta che ha chiesto la convalida dell’arresto e la conferma della custodia cautelare in carcere.
Oggi, come disposto dal sindaco, Filippo Luberto, a Grassano, in occasione dei funerali di Marchetta, che saranno celebrati alle ore 15.30 nella Chiesa Madre, è una giornata di lutto cittadino.
Il gip di Matera Angelo Onorati ha convalidato l’arresto di Gabriele Acquafredda, di 20 anni, accusato dell’omicidio volontario di Mario Marchetta, di 35, ucciso nel suo bar di Grassano la sera di domenica scorsa, 2 ottobre.
Lo ha reso noto all’ANSA il difensore di Acquafredda, l'avvocato Vincenzo Rago, il quale ha specificato che il gip non ha riconosciuto la premeditazione. Acquafredda si trova nel carcere di Matera. Nel pomeriggio, nella Chiesa Madre di Grassano, sono stati celebrati i funerali di Marchetta.