MATERA - Il Crocifisso ligneo del XVII secolo, restaurato grazie a una sottoscrizione popolare e alla cooperativa «Oltre l’Arte», segnerà il percorso di fede, nei rioni Sassi, per la «Via Lucis» che si svolgerà il 22 settembre a Matera, in occasione del congresso eucaristico nazionale in programma dal 22 al 25 settembre. Lo ha reso noto l'Arcivescovo della Diocesi di Matera-Irsina, Giuseppe Antonio Caiazzo, nel corso delle presentazione dell’opera restaurata da Pino Schiavone.
Custodito nella chiesa di San Rocco all’ospedale in piazza San Giovanni, il Crocifisso è attribuito al frate calabrese Angelo da Pietrafitta, scultore attivo nella provincia dei francescani riformati di San Niccolò di Puglia tra il 1693 e il 1696. Il Crocifisso ligneo, che colpisce per la forte espressività che contrassegna volto e corpo, è stato oggetto di sentita devozione da parte dei materani e di una Confraternita, scomparsa negli anni Cinquanta. Il sodalizio organizzava la festa liturgica e la processione per le vie cittadine il 3 maggio di ogni anno.
«Abbiamo sostenuto la accolta fondi online - ha detto Rosangela Maino, presidente della cooperativa Oltre l’arte - perché dal contributo generoso dei singoli, potesse esprimersi un gesto di 'fede collettiva'. La raccolta fondi, in tal senso, rappresenta uno strumento di partecipazione collettiva molto efficace: testimonia la gratitudine alla Chiesa italiana per aver scelto di svolgere a Matera questo evento straordinario, che avrà il suo punto più alto nell’incontro con Papa Francesco».