Per aver simulato di aver subito un furto presso la propria attività economica, i Carabinieri hanno denunciato in stato di liberà due fratelli di 54 e 56 anni di Grottole (Matera),
I due - accusati di simulazione di reato e appropriazione indebita - avevano architettato la simulazione di un furto per appropriarsi di 3.100 euro, contenuti nel dispositivo per la ricarica di conti gioco/scommesse online, che era installata all’interno della propria attività.
Anche i riscontri dell’impianto di videosorveglianza hanno consentito di accertare le responsabilità dei fratelli, di recuperare parte della somma sottratta e del dispositivo di ricarica dei conti, abbandonato lungo un dirupo presso la diga di San Giuliano.

Sono due fratelli di 54 e 56 anni
Venerdì 12 Marzo 2021, 13:56