Sempre più ampia la 'forbice' tra gli occupati del Sud e quelli del Nord Italia, giacché a Matera più di due ragazzi su 3 (15-24 anni) non trovano un’opportunità d’inserimento nel mercato (69,2%), mentre salendo nella zona di Monza e Brianza è in questa condizione meno di un giovane su 10 (9,2%). E’ quel che affiora dalla fotografia scattata dall’Osservatorio statistico dei consulenti del lavoro, in uno studio presentato oggi, alla Cava del Sole della città lucana, dove la categoria professionale ha promosso una giornata di dibattiti dedicata proprio all’emergenza occupazionale nel Mezzogiorno. Il 36,6% dei giovani meridionali tra i 15 e i 35 anni rientra nel novero dei cosiddetti 'Neet' (l'acronimo di matrice anglosassone che indica chi non lavora, né è impegnato in percorsi formativi, ndr), a fronte del 16,3% del Settentrione, si legge ancora.

I dati illustrati dall’Osservatorio statistico dei consulenti del lavoro
Venerdì 27 Settembre 2019, 11:26