La svolta attesa da quasi trent’anni è arrivata: la città sta per dotarsi di un’area camper attrezzata, grazie a un investimento pubblico da 600mila euro che prevede anche due posti dedicati a persone con disabilità, in conformità alle direttive europee. Il progetto sarà realizzato nell’area tra il Parco Baden Powell (il fondatore degli scout) e via Ferrando Nicolò e si inserisce in un percorso promosso dall’associazione “Viaggiare Informati Camperisti Vic Salento Aps e dal suo presidente Gianluca Dell’Anna. «Dopo 28 anni di attese e battaglie, Lecce è pronta a colmare un vuoto infrastrutturale che pesava sul suo sviluppo turistico - afferma il rappresentante dei camperisti. Era diventata una sfida quasi personale. Dopo decenni di incontri, promesse e rinvii, oggi possiamo dire che Lecce entra finalmente in un circuito nazionale e internazionale». L’associazione ha ottenuto anche l’inserimento nel progetto di due stalli riservati ai camperisti con disabilità, misura che, sostiene Dell’Anna, «non è solo un servizio per gli appassionati, ma un’opera per la città». La spinta decisiva è arrivata lo scorso settembre al Salone del camper di Parma, dove Dell’Anna ha dialogato con le presidenti di Assocamp e con l’associazione Ruote a Spasso. «È lì che ho compreso quanto fosse necessario dare un segnale concreto anche a Lecce - racconta - Tornato a casa, il giorno dopo ho protocollato la richiesta al Comune. La risposta è stata immediata e positiva: gli stalli ci saranno».
Determinante anche il sostegno della sindaca Adriana Poli Bortone, che ha accolto la proposta di integrazione e confermato il via libera al progetto. L’inaugurazione sarà celebrata con una cerimonia che vedrà la partecipazione delle principali sigle del turismo itinerante, da Federazione ACTItalia ad Assocamp fino ai club camperistici del Centro-Sud. In quell’occasione Lecce riceverà la Bandiera Gialla, riconoscimento per le strutture d’eccellenza, e sarà consegnata una targa ad Assocamp per l’impegno sul fronte della disabilità. Secondo le stime, la cerimonia potrebbe richiamare oltre 200 equipaggi, molti più dei posti disponibili. «Stiamo già valutando - dice Dell’Anna - soluzioni alternative, dalle aree convenzionate al parcheggio di viale della Repubblica fino ad agriturismi attrezzati. È un impegno enorme, ma vogliamo che Lecce si presenti al meglio». Per i camperisti salentini, abituati per anni a guardare altrove, la nuova infrastruttura rappresenta una piccola rivoluzione. Finora la città aveva offerto solo parcheggi misti o piccole aree di sosta, mentre la provincia contava su strutture legate soprattutto al turismo balneare. «Avevamo perso le speranze - conclude Dell’Anna - ma ora, proprio quando non ce lo aspettavamo più, il progetto prende vita. Sarà una festa per i camperisti, per Lecce e per il Salento. Un segnale che questa terra è pronta ad aprirsi a un turismo nuovo, sostenibile e inclusivo».