Tre comuni e una scuola salentini danno il via al progetto «Libro aperto» mettendo insieme biblioteche inclusive e comunità partecipi. Questa sera seconda tappa alla «Notte blu» di Gallipoli.
Si tratta di un’iniziativa che vede coinvolti il Comune di Gallipoli, insignito del titolo “Città che legge” per il biennio 2022–2023, i Comuni di Gagliano del Capo e Matino, e l’Istituto comprensivo statale di Ruffano, protagonisti di un processo di rigenerazione culturale, realizzata dalla cooperativa sociale Indisciplinati con il sostegno della Fondazione Con il Sud e il Centro per il libro e la lettura del Ministero della Cultura, nell’ambito del bando “Biblioteche e Comunità – terza edizione”.
La cooperativa sociale Indisciplinati, va aggiunto, ha curato il progetto con la collaborazione dell’organizzazione di volontariato “Granelli di sabbia” e l’Agenzia formativa “Percorsi”.
L’obiettivo è quello di rendere le biblioteche autentiche case delle persone, ambienti capaci di includere, formare e ispirare. Tante le azioni previste, dall’estensione del servizio di prestito serale nella biblioteca comunale e in altri luoghi comunali di Gallipoli, in sinergia con l’Info-point turistico, alle attività di formazione dedicate alla catalogazione libraria e alla gestione documentale, dall’attivazione di un inedito ambulatorio popolare gratuito nella biblioteca scolastica dell’Istituto comprensivo di Ruffano, a beneficio di bambine, bambini, famiglie e persone fragili, fino a eventi culturali, laboratori esperienziali, incontri di comunità e animazione alla lettura.
Ci sarà pure una “Banca delle ore”. Si tratta di un sistema di condivisione e scambio del proprio tempo libero, grazie al quale l’utenza che mette a disposizione della comunità delle ore per realizzare attività di promozione della lettura riceverà, a sua volta, in cambio, una controprestazione di natura culturale, traducibile, ad esempio, in ingressi gratuiti ad eventi pubblici.
La prima uscita pubblica del progetto è avvenuta il 29 maggio a Gagliano, con la lettura teatrale de “Il piccolo seme” di Eric Carle, e il laboratorio creativo a cura dell’operatrice culturale Miriam Rizzello.
La prossima tappa sarà questa sera a Gallipoli per la «Notte blu», dove il progetto si svilupperà all’interno dell’area dedicata ai più piccoli.
«Siamo orgogliose e orgogliosi di poter finalmente annunciare pubblicamente l’inizio di questo viaggio collettivo – dichiara la presidente di “Indisciplinati” Liliana Putino - vogliamo generare spazi accoglienti e partecipati, che abbiano al centro le persone. Le biblioteche che immaginiamo sono luoghi in cui bambine e bambini, giovani, famiglie, anziane e anziani, possono incontrarsi, imparare, sentirsi parte. Un progetto che si nutre di comunità, di prossimità, di cultura viva».