CASARANO - «La situazione di crisi ha assunto un carattere strutturale e irreversibile». Con queste parole l’amministratore unico del calzaturificio “Innovative” di Casarano, Fabio Parrotto, ha comunicato la procedura di licenziamento collettivo dei suoi 40 dipendenti.
La decisione, di cui avevamo già dato notizia ieri, è stata comunicata in questi giorni sia all’Arpal Puglia che al Servizio di promozione e tutela del lavoro della Regione Puglia, ma anche alle sigle sindacali Femca Cisl, Uiltec Uil e Filctem Cgil. Un passo irreversibile che annuncia la cessazione dell’attività dell’opificio sito nella zona industriale casaranese.
«La causa è il perdurare della situazione di crisi produttiva - ha spiegato l’amministratore della Innovative - che ha ormai assunto carattere strutturale, con riflessi anche sul piano finanziario, che non consentono l’ulteriore prosecuzione dell’attività produttiva. Il provvedimento - ha aggiunto - risulta inevitabile e non ulteriormente differibile».
Il licenziamento collettivo riguarderà 38 operai e due impiegati, che risultano per l’azienda ormai strutturalmente in esubero vista la decisione di chiudere i battenti. Tempo quattro mesi per completare la procedura, ma c’è la disponibilità immediata a un incontro in sede sindacale che accende la speranza.