LECCE - Un mese, quello di gennaio, nel quale il Lecce deve cercare di consolidare il più possibile la propria posizione in classifica. Magari anche con l’innesto di qualche rinforzo, che possa incrementare le frecce a disposizione di mister Roberto D’Aversa. Anche perché l’allenatore giallorosso deve già rinunciare al contributo di tre elementi di peso, come il difensore algerino Touba, il centrocampista tunisino Rafia e l’esterno zambiano Banda, impegnati con le rispettive Nazionali nella Coppa d’Africa. E pare che il responsabile dell’Area tecnica Pantaleo Corvino e il direttore sportivo Stefano Trinchera stiano sondando varie strade che ampliare l’organico con un nuovo elemento per reparto, anche se la priorità è un centrale di difesa, considerato che non ci sono tante alternative alla coppia titolare composta da Baschirotto e Pongracic, con quest’ultimo attualmente non al meglio delle condizioni.
Sabato prossimo, nell’ultima giornata di andata, si inizia, al Via del Mare, con uno scontro diretto per la permanenza in serie A: il Cagliari di mister Claudio Ranieri e degli ex giallorossi Mancosu e Lapadula è avversario sempre temibile, anche perché ha la estrema necessità di far punti, essendo impelagato al terzultimo posto, quindi in piena zona retrocessione. Se il Lecce veleggia a 20 punti e, in caso di vittoria sui sardi, potrebbe tagliare il giro di boa del campionato a quota 23, sicuramente un discreto tesoretto in vista del girone di ritorno. Sei punti sotto, a quota 14, il Cagliari che magari spera di spuntare un risultato utile nel Salento.
La speranza in casa giallorossa è invece che, magari, considerato l’impegno di ieri in Coppa Italia contro il Milan, i sardi arrivino stanchi all’appuntamento di sabato al Via del Mare.
Poi il 14 gennaio il Lecce sarà impegnato in casa della Lazio. La squadra di Immobile e Sarri sta effettuando un campionato al di sotto delle aspettative e anche per questo deve riguadagnare posizioni rispetto ai posti che, in classifica, garantiscono l’accesso alle competizioni europee. Ma i giallorossi sono da un po’ la «bestia nera»: nella scorsa stagione Strefezza e compagni hanno vinto in casa e pareggiato a Roma; mentre, per quanto riguarda l’andata, lo scorso 20 agosto, è finita con un successo in rimonta del Lecce con gol nel finale di Almqvist e Di Francesco.
Altro match impegnativo, poi, è in programma il 21 gennaio, al Via del Mare, con la Juventus. I bianconeri di mister Allegri ora sono a due punti dalla capolista Inter e sicuramente non vogliono perdere terreno nella corsa per lo Scudetto. All’andata, lo scorso 26 settembre, a Torino, finì 1-0 con gol-partita di Milik, ma negli ultimi 5 scontri diretti il bilancio è nettamente a favore della Signora del calcio italiano: 4 vittorie bianconere e un pareggio. Si spera che almeno nella prossima gara il Lecce riesca a spuntare qualcosa di più.
L’ultimo impegno di questo gennaio, per la precisione il giorno 28, vede in programma un altro importantissimo scontro diretto per la salvezza: Genoa-Lecce. Ora liguri e salentini sono appaiati a quota 20 punti.
Notiziario Il lavoro dei giallorossi è proseguito ieri mattina ad Acaya. Assenti, com’è noto, Banda, Rafia e Touba per gli impegni in Coppa d’Africa con le rispettive nazionali. Sansone ha proseguito nel lavoro personalizzato, mentre è rimasto a riposo Pongračić a causa di lombalgia. Per la giornata di oggi è stata programmata una nuova sessione di allenamento mattutina, sempre ad Acaya.
