LECCE - Trentacinque posti disponibili e oltre undicimila candidati, per un’unica prova come canale d’ingresso tra i funzionari del comune di Lecce. È già antivigilia per il concorsone disposto nell’ambito del Patto per Lecce, l’accordo per evitare il dissesto finanziario che l’amministrazione ha stretto con il Governo. Nel piano anche un programma d’assunzione per rientrare gradualmente dell’unità di personale mancanti (il comune sconta, infatti, un sottorganico evidente, 370 dipendenti a fronte di un fabbisogno di 700): quindi, la prova – prevista per il 18, il 19 e il 20 presso il Pala Fiere di Piazza Palio – con cui verranno selezionati i 35 candidati che occuperanno i posti disponibili nelle varie classi di concorso. In palio 16 posti da funzionario amministrativo, due da funzionario tecnico, otto da istruttore amministrativo, sette da istruttore tecnico e due da istruttore informatico, per ottenere i quali i partecipanti dovranno superare lo scoglio di un’unica prova scritta in modalità digitale, con domande a risposta multipla. Le crocette, dunque, fuori dal gergo, per un compito da svolgere al massimo entro un’ora.
In tantissimi hanno risposto all’apertura delle posizioni entro il termine per la scadenza, dapprima fissato al 2 ottobre e poi posticipato per altre 24 ore per problemi tecnici legati alla piattaforma telematica. Si contano oltre undicimila partecipanti (11.591 i candidati) provenienti da ogni parte d’Italia: Trentino, Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Basilicata, Campania e ovviamente Puglia, per soli 35 posti. Il patto per Lecce, a dire il vero, ha previsto l’assunzione di 45 unità di personale per oleare la macchina amministrativa, dieci delle quali, però, sono state già assunte tramite procedure di comando o di mobilità. Per le restanti posizioni, invece, fa fede il risultato del concorsone, per cui scendono anche dal Nord ragazzi e professionisti qualificati: tra le rappresentanze, anche Milano, Torino, Bologna. Sottilissimi i margini d’ingresso. Scorporando dal totale delle oltre 11 mila candidature le singole preferenze, in 4.176 si contenderanno i 16 posti disponibili per il ruolo di funzionario amministrativo; 382 i partecipanti per la classe di concorso da funzionario tecnico – soli due posti. Come due posti ci sono per quella da istruttore informatico, che vede 406 pratiche pervenute. E ancora, 6.032 i partecipanti per il ruolo di istruttore amministrativo – soli otto posti – e 588 quelli per istruttore tecnico, a fronte di soli sette posti disponibili.
Questo il calendario: mercoledì 18 è prevista la prova per l’istruttore amministrativo (tre fasce orarie: 8.30, 12, 15.30); giovedì 19 sarà la volta dei funzionari amministrativi (due turni: 8.30, 12) mentre venerdì 20 ci sarà la prova per istruttore tecnico (8.30), istruttore informatico (alle 12) e funzionario tecnico (15.30). Intanto, per evitare ricorsi, severissime le misure di controllo e verifica della regolarità nell’espletamento della prova. Disposto l’uso di un braccialetto con un codice per mantenere l'anonimato, l'uso di tablet per rispondere alle domande e una stretta sorveglianza durante i test. Nelle prossime ore ci sarà la nomina delle commissioni esaminatrici, che saranno costituite interamente da componenti esterni, eccezion fatta per i segretari. Al termine della correzione, si procederà alla pubblicazione della graduatoria finale e dei selezionati nelle varie posizioni. Resta salva la possibilità che altre amministrazioni che dovessero indire concorsi simili possano avvalersi della assunzione degli idonei attingendo dalla lista.