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Turismo, il presidente della provincia Minerva promuove Lecce

 
Mimmo Mazza

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Mimmo Mazza

Turismo, il presidente della provincia Minerva promuove Lecce

«Attenzione agli speculatori», così il sindaco di Gallipoli, giovane amministratore dem

Domenica 06 Agosto 2023, 13:21

Stefano Minerva, 37 anni, dal 2016 è sindaco di Gallipoli, dal 2018 è presidente della Provincia di Lecce mentre dal 2019 guida la sezione pugliese dell’Upi, l’unione delle province italiane. È esponente di spicco del Partito Democratico pugliese, partito per il quale è stato anche candidato alle elezioni europee.

Presidente Minerva, che estate è quella in corso per la provincia di Lecce?

«Un’estate certamente positiva, partita in ritardo a causa dell’instabilità meteo di maggio e giugno, ma che ha recuperato immediatamente. Al netto delle polemiche che “puntualmente” vedono il nostro territorio protagonista, il calo delle presenze turistiche ha interessato tutte le regioni italiane. Ma attenzione a pensare che sia solo un fenomeno locale: nel triennio 2020-2022, i dati erano certamente gonfiati dal fenomeno pandemico, che ha portato centinaia di migliaia di turisti a scegliere le località nazionali. Oggi si ritorna nel tempo della competitività sui mercati internazionali, ma non possiamo dire che sia una stagione negativa».

Da più parti si segnalano prezzi, sia per i lidi che per le strutture ricettive e i ristoranti, in aumento: le risulta? Cosa ne pensa?

«A me sembra più che altro che si voglia costruire un’immagine negativa del Salento e che le polemiche siano montate ad arte a seconda del trend: ricordo ancora quando si parlava di scarsa qualità e prezzi bassi che non facevano altro che attirare giovani in massa sulle nostre coste, oggi invece sarebbero i prezzi troppo alti a impedire ai turisti di venire e soggiornare nei nostri borghi e nelle località rivierasche. Non v’è dubbio che ci sia un tema legato alla diminuzione del potere d’acquisto da parte degli italiani, ed è chiaro anche che si registrano tentativi di speculazione da parte di alcune mele marce del mondo del turismo, su cui certamente sarà necessario interrogarsi e aprire una verifica, ma il territorio in questi ultimi anni si sta attrezzando con politiche tese all’incoming di qualità».

Funziona la strategia dei grandi eventi per attirare i turisti?

«Da sindaco di Gallipoli e presidente della Provincia di Lecce, accolgo con favore la strategia dei grandi eventi: da Battiti Live alla Notte della Taranta, gli appuntamenti dell’estate salentina legano le nostre comunità e offrono ai turisti ulteriori occasioni di svago. Se a questo aggiungiamo la strutturazione dei cartelloni estivi, con grandi appuntamenti organizzati dai Comuni e dai privati, l’offerta cresce ancor di più».

C’è un tema di sviluppo turistico legato alle grandi infrastrutture di collegamento tra il Salento e il resto d’Italia?

«C’è sicuramente un tema legato alla necessità di intensificare e potenziare le infrastrutture di collegamento del Salento e della Puglia. Come Provincia di Lecce, anche quest’anno abbiamo lavorato per far crescere ancor di più SalentoinBus, nella consapevolezza che un territorio meglio collegato è un territorio facilmente raggiungibile: i turisti possono viaggiare, godere delle nostre bellezze, senza problema alcuno. Abbiamo il dovere di lavorare per far crescere le opportunità aeree e ferroviarie, e sul tema stiamo già lavorando da tempo».

Siamo alla vigilia di un turno amministrativo che a partire da Foggia poi riguarderà Bari e Lecce: il centrosinistra come arriva a questi appuntamenti?

«Il centrosinistra deve avere l’ambizione di vincere tutti e tre gli appuntamenti nei capoluoghi: quando governiamo il territorio, lo facciamo bene e con prospettive di sviluppo e crescita per le nostre città. Ne sono un esempio proprio Bari e Lecce».

E il Partito Democratico?

«Il Partito Democratico non può che essere il perno attorno a cui ruota la coalizione di centrosinistra. In Puglia abbiamo un partito vivo, che della sinergia fra militanti e classe dirigente ha fatto la sua forza. I primi giorni di settembre ci ritroveremo in Salento per la Festa regionale de L’Unità: una grande occasione di dibattito e riflessione sui temi della politica locale, regionale e nazionale. Ma soprattutto sarà un momento per ritrovarsi e fare squadra».

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