COPERTINO (Lecce) - Con la scusa di guardare insieme la tv e di aiutarla a fare i compiti, avrebbe abusato della figlioletta della compagna di appena otto anni. Ora, per il reato di violenza sessuale, un settantenne di Copertino si ritrova indagato e rischia un delicato processo.
La vicenda è venuta a galla perché - finita la relazione tra l’indagato e la madre della piccola - la donna ha scoperto che la figlia annotava sul diario le molestie e gli abusi del suo ex compagno.
L’uomo, a quanto pare si sarebbe sempre raccomandato con la bambina di non raccontare alla mamma quanto accadeva quando restavano soli in casa. In effetti, la bambina - nella sua ingenuità - non lo aveva mai fatto. Però, aveva descritto gli atteggiamenti del patrigno nel suo diario tenuto nascosto fino a quando la madre e l’indagato non si sono lasciati.
Stando a quanto è emerso dalle indagini, il 70enne sarebbe stato il compagno della donna quando la figlia aveva appena otto anni: esattamente nel 2016. Il patrigno - stando anche alla denuncia - avrebbe palpeggiato la piccola quando la compagna non era in casa e si assentava per fare la spesa o acquistare le sigarette.
Proprio nei momenti in cui restava solo con la piccola, l’uomo l’avrebbe molestata con la scusa di guardare la televisione o di fare i compiti insieme. Poi, la relazione tra lui e la madre della bambina si è interrotta e a quel punto sono emerse le presunte molestie che hanno determinato un avviso di conclusione delle indagini notificato qualche giorno fa al pensionato.
La donna, assistita dall’avvocato Alessandro Stomeo, aveva denunciato ai carabinieri quanto accadeva in casa in un contesto familiare piuttosto disagiato. Sembra che fossero anche intervenuti più volte i servizi sociali. Era stato anche disposto l’incidente probatorio dinanzi alla giudice delle indagini preliminari Cinzia Vergine. In quella circostanza, la bambina ha raccontato i fatti e le sue dichiarazioni sono state vagliate da una psicologa.
Il 70enne è difeso dall’avvocato Ivan Feola e potrebbe essere presto interrogato e raccontare la sua versione dei fatti.