LECCE - Un matrimonio da favola, abito già acquistato, pubblicazioni pronte, ma era tutta una truffa: la storia che raccontiamo ha come protagonisti una vittima friulana, e il salentino Armando Gregory Inglese, già noto per il suo passato fatto di truffe e raggiri. Ex allenatore del Gallipoli e del Galatina, Inglese aveva detto alla donna, conosciuta in un locale in Slovenia, di chiamarsi Gregory Palorbini e di essere un dirigente di una multinazionale.
L'uomo, 49 anni, nato a Sannicola (Le) aveva convinto la fidanzata di avere un consulente finanziario per curare i suoi investimenti, e si era fatto consegnare da lei diverse somme di denaro per «rimpolpare» un conto PostePay, intestato a lui. Nel 2018 in sole due settimane la donna in dieci diverse transazioni gli aveva dato quasi 16mila euro, sperando che il «consulente» li avrebbe fatti fruttare. E a quei soldi spesi si sono aggiunti anche gli oltre 3mila euro per l'abito bianco.
E invece la povera vittima ha poi scoperto che si trattava di una truffa, e che il suo amato aveva un nome falso, una falsa professione e un falso conto in banca. Di vero c'era solo il curriculum di truffe e raggiri e il patteggiamento che ha fatto ieri davanti al giudice del Tribunale di Pordenone: per lui 10 mesi di reclusione, con le accuse di truffa e sostituzione di persona.