LECCE - La Procura non ha elementi sufficienti per sostenere l’accusa in un eventuale giudizio. Ma non c’è dubbio che nella vicenda ci siano state «irregolarità». Ecco perché l’inchiesta aperta a Lecce sulla morte del 17 pazienti del Polo Oncologico durante la seconda ondata del Covid 19 si avvia mestamente verso l’archiviazione. La stessa Procura l’ha chiesta al gip del Tribunale di Lecce.
In 17 pagine il sostituto procuratore Donatina Buffelli motiva la sua richiesta: non sarebbero stati ravvisati elementi «sufficienti per sostenere validamente l’accusa in giudizio»...
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