LECCE - Cittadini di guardia, in piena notte, nei vicoli di Lecce per evitare che le zone davanti alle loro abitazioni diventino dei bagni pubblici a cielo aperto. Ha fatto molto discutere, ieri, una foto pubblicata da una leccese, residente nel centro storico, sul gruppo Facebook «Vivere Lecce». Si vedono due persone, sedute all’aperto, in un ambiente degradato: muri pieni di scritte e un basolato sporco. Ma non per prendere il fresco in una calda serata primaverile. Anzi.
«Sono circa le 2.30 della notte - scrive la donna, a commento dell’immagine - I privati cittadini come vedete, sono costretti a fare i turni di guardia a controllo del vicolo, per impedire il rilascio di fiumi fetidi di orina. Come vedete, sono altamente visibili le macchie maleodoranti di escrementi umani ormai asciugati, ma oltremodo schifosamente puzzolenti, risalenti ai giorni scorsi. Il territorio non solo non è controllato, neppure viene pulito a dovere».
Continua a leggere sull'edizione cartacea o sulla nostra digital edition