LECCE - Sono annunciati 100 ospiti per 40 incontri, presentazioni, proiezioni, concerti e spettacoli alll'ottava edizione delle «Conversazioni sul futuro», festival organizzato dal 22 al 25 ottobre e inaugurato al Convitto Palmieri di Lecce, promosso dall’associazione "Diffondiamo idee di valore» con numerose realtà pubbliche e private. L'apertura è affidata alla mostra in anteprima «Vita su una gamba sola: 10 anni di guerra in Siria», annunciati (in collegamento da Idlib) l’artista e vignettista Amany Al-Ali, le giornaliste e scrittrici Asmae Dachan e da New York, Alia Malek e la giornalista Marta Serafini. A causa delle limitazioni anti-Covid, questa edizione avrà una formula «ibrida» tra appuntamenti in alcune location di Lecce (con posti limitati e prenotazione obbligatoria), dirette streaming con ospiti in presenza e qualche collegamento. Tra gli ospiti, spiccano lo scrittore Roberto Cotroneo, il direttore de L'Espresso Marco Damilano, il giornalista e conduttore Riccardo Iacona, che presenterà il suo volume «Mai più eroi in corsia: Cosa ha insegnato il Coronavirus al SSN» e intervisterà, in collegamento, i genitori di Giulio Regeni; annunciato inoltre il vicedirettore del Sole 24ore Alberto Orioli, l’inviato Rai Amedeo Ricucci, l’attivista e difensore dei diritti umani Bahey El-Din Hassan (in collegamento), il portavoce italiano di Amnesty International Riccardo Noury , l’architetto Livio Sacchi. Durante la kermesse saranno inoltre premiati i vincitori dell’undicesima edizione del concorso internazionale "Poster For Tomorrow», dedicata alle 'fake news'.

Collegamenti Siria e NY, poi Regeni, Cotroneo e Damilano
Mercoledì 14 Ottobre 2020, 18:04