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Salento, a Ferragosto ondata di turisti soprattutto italiani: si va verso il sold out

 
ALBERTO NUTRICATI

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ALBERTO NUTRICATI

Torre Vado

Provenienti da tutte le regioni. Anche i lidi registrano il tutto esaurito

Domenica 09 Agosto 2020, 09:28

Salento - Boom di turisti a Lecce e marine. Nonostante si tratti quasi esclusivamente di un turismo di prossimità o comunque italiano, è segno che il Salento conserva intatto il suo fascino.

«I numeri per il mese di agosto - dice Stefania Mandurino, membro del Consiglio di presidenza nazionale di Aidit Confindustria - sono molto buoni. A Lecce si registra il tutto esaurito. La Puglia, assieme alla Sicilia, si conferma la meta più amata dagli italiani, anche per le tipologie di strutture presenti sul territorio, piccole strutture ricettive, masserie, b&b, case vacanza, che limitano gli assembramenti. A questo si aggiungano una buona gestione della fase Covid e una ottima campagna di comunicazione. Se nel mese di luglio abbiamo avuto un turismo di prossimità, soprattutto dalle altre zone della Puglia, dalla Calabria e dalle regioni più vicine, adesso si hanno presenze da tutte le regioni, anche da quelle che tradizionalmente prediligono l’esterno, come le regioni del Nord-Est o le Marche. A fronte di ciò, ci sono pochissimi stranieri, qualche svizzero, ceco, francese, tedesco, ma parliamo di percentuali irrilevanti rispetto a quello a cui eravamo abituati. In relazione alla tipologia di turismo, c’è molto turismo giovanile e individuale. Presenti anche famiglie, benché molte stiano prenotando dalla terza settimana di agosto in poi e persino a settembre. Si registra, inoltre, un ampio ricorso ai buoni vacanze».

Ma dove vanno i leccesi che decidono di trascorrere il ferragosto fuori porta?

«Restano in Puglia, ad esempio sul Gargano - risponde la Mandurino - o si recano in Calabria, in Sicilia e, in misura molto inferiore, in Sardegna e in Toscana. Come mete straniere è rimasta solo la Grecia. Questo ha delle ripercussioni anche sulle agenzie viaggi. Se quelle che si occupano di incoming stanno riuscendo a tenere, le agenzie che fanno outgoing sono quelle che stanno avendo la maggior perdita, perché gli italiani che si spostano, rimanendo in Italia, si muovono spesso in autonomia».

Bilancio positivo anche da parte di Andrea Montinari del gruppo Vestas Hotels.

«La stagione - spiega Montinari - inizia a dare buoni risultati. Era difficile prevederlo in anticipo, visto che con le prenotazioni sempre più sotto data, molte sono giunte nell’ultima settimana. Ovviamente il problema è il riempimento con prezzi bassi e con il bonus vacanze, utilizzato soprattutto da parte dei giovani. Il turismo che gira è di fascia media e tutto italiano, mentre il mercato alto soffre. Una novità positiva è che nelle nostre strutture cominciamo a rivedere piccoli gruppi che si fermano in città 2-3 giorni. Qualcosa si muove, quindi, ma il problema sarà dopo agosto, visto che bisognerà fare i conti con l’assenza di convegni ed eventi».

Si preannunciano settimane calde anche per i lidi.

«I turisti - commenta Alfredo Prete, titolare di Lido York - stanno arrivando in massa. Naturalmente è un turismo di vicinato, prettamente italiano. Gli stranieri sono mosche bianche. Le prossime due settimane si prospettano da tutto esaurito. Ci auguriamo che le condizioni meteo non siano quelle degli ultimi giorni».

Ottimismo pure tra i ristoratori.
«Si presume - afferma Gigi Perrone del ristorante SemiSerio a Lecce - che sarà tutto pieno. A giudicare dal movimento che abbiamo visto in questi giorni per le strade del centro, possiamo essere ottimisti. Già la scorsa settimana è stata molto positiva, la prossima sarà quella di fuoco, poiché molti turisti sono in arrivo. Il nostro parametro di valutazione, oltre al riscontro interno, ci viene dai fornitori, i quali ci chiedono di avere pazienza con le consegne perché alberghi e lidi sono pieni. Speriamo che il buon senso ci porti a fare attenzione, per tutelare la gente che viene in vacanza e chi lavora. Se saremo attenti, potremo avere un buon settembre e un buon ottobre».

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