MELPIGNANO - Sei milioni di euro per un progetto che ha avuto il suo incipit nel 1998 con l’acquisto dell’immobile. Il tutto per un intervento di restauro che ha attraversato diverse amministrazioni ed ha riportato all’antico splendore il Palazzo Marchesale che sarà svelato domani. Saranno presenti il presidente della giunta regionale Michele Emiliano e l’assessore Loredana Capone, il presidente della Provincia Stefano Minerva, il presidente della Grecìa salentina Roberto Casaluci. A fare gli onori di casa, oltre al sindaco Ivan Stomeo, i due primi cittadini che lo hanno preceduto nel progetto: Sergio Blasi e Giuseppe De Donno. Start alle 18,30, l’ingresso è gratuito e disciplinato dalle regole di contenimento del contagio.
La cerimonia di simbolica restituzione del bene alla cittadinanza avrà avvio con i saluti istituzionali, in piazza Antonio Avantaggiato. Alle 19, l’incontro con Riccardo Iacona (giornalista e conduttore di Presa Diretta), sarà intervistato da Pierpaolo Lala. Nel rispetto dei protocolli di prevenzione per il covid-19, entrambi momenti prevedono una capienza complessiva di 400 persone e l’accesso sarà consentito solo al pubblico dotato di prenotazione (375 6041184) e di mascherina protettiva. Alle 21.00, in via Roma, la festa inaugurale del palazzo, con un esclusivo videomapping che ne animerà l’intera facciata con una proiezione accompagnata dalla performance musicale di Cesare Dell’Anna. Alle 21,15 si apriranno le porte del palazzo marchesale e del suo giardino, l’ingresso sarà contingentato. Con orario continuato fino alle 00,30 il pubblico potrà visitare gli ambienti interni ed esterni del palazzo accompagnato dalle performance musicali dal vivo di Cesare dell’Anna Trio, Manufunk, Yorker, Rego Suno, Cristina Verardo, GSQ. Lungo il percorso, la mostra diffusa del pittore e scultore Francesco Gaetani, l’immaginario fiabesco delle arti circensi di Dario Cadei (trampoli) e Francesco Quinto (clave e fuocoleria). «Abbiamo restituito dignità e splendore a un bene simbolo per tutta la nostra comunità, con la volontà di farne un attrattore culturale di riferimento per il territorio». E’ il commento del sindaco Ivan Stomeo.