Domenica 07 Settembre 2025 | 10:11

Coronavirus, salgono a 9 gli anziani morti in Rsa di Soleto in Salento

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

anziano

Pm Lecce indaga per capire se decessi legati ad abbandono

Lunedì 06 Aprile 2020, 16:46

16:47

LECCE - Sono saliti a nove gli anziani, positivi al coronavirus, morti dal 21 marzo nella Rsa 'La Fontanella' di Soleto, in Salento, che fino a pochi giorni fa ospitava 90 persone, ora scese a 33. Di queste 30 sono positive al Covid-19. Gli ospiti negativi sono stati collocati a distanza in stanze singole. Tutti gli altri sono stati trasferiti in questi giorni in altre strutture di lungodegenza, anche private. L’ultimo decesso si è verificato ieri. Complessivamente sono 88 i casi di contagio registrati tra pazienti e sanitari. I dati sono forniti dall’Asl di Lecce, che da alcuni giorni gestisce la Rsa.
Su quanto accaduto la Procura di Lecce ha aperto un’inchiesta delegata ai carabinieri del Nas. Il sospetto è che alcuni degli anziani deceduti, tutti affetti da gravi patologie invalidanti, possano essere morti in seguito all’allontanamento del personale dipendente dopo i primi casi di positività. All’attenzione degli investigatori quanto accaduto dal 21 al 26 marzo, prima che l'Asl subentrasse nella gestione della struttura.

Dopo il primo decesso con positività riscontrata, il personale in servizio si era messo in quarantena volontaria, compresa la direttrice, e gli anziani erano rimasti senza assistenza e cure, per giorni, come denunciato dal sindaco Graziano Vantaggiato, abbandonati a se stessi, senza mangiare né bere, senza medicinali, molti dei quali, quelli allettati, in condizioni igienico sanitarie gravissime. Attualmente la Rsa sta operando di fatto come un vero e proprio reparto Infettivi. Tre i turni giornalieri di lavoro in cui ruotano un medico, due infermieri e 8 Oss, a cui si aggiungono gli operatori incaricati delle pulizie, della gestione della biancheria, dei pasti e l’ausiliariato in genere.
Per gli avvocati, Roberto e Michele Bonsegna, che tutelano gli interessi della proprietà della struttura e della direttrice, «non si è mai verificato alcun abbandono degli anziani, ma c'è stato un caso di sotto organico causato dai continui contagi a cui la proprietà ha cercato di intervenire con contratti di assunzione del personale».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)