LECCE - La Sps manifatture, azienda salentina di Collepasso, leader nella progettazione e produzione di abbigliamento per i più importanti brand internazionali d’alta gamma, ha deciso di produrre 10.000 mascherine lavabili e riutilizzabili. Le mascherine saranno distribuite gratuitamente a medici e infermieri degli ospedali di Lecce, Casarano, Copertino, Galatina, Gallipoli, Scorrano e Tricase, in questo fine settimana. Sono realizzate utilizzando tre strati diversi di tessuto: il primo, quello che poggia sul viso è in cotone 100%, il secondo, l’imbottitura ovattata è in poliestere e garantisce l’isolamento, il terzo e ultimo strato è una viscosa trapunta a rombo utile ad ancorare i tessuti. Alle prove di laboratorio il prodotto ha mostrato una buona resistenza al lavaggio a secco e ad umido, quindi è facilmente igienizzabile.
«Non serve riconvertire stabilimenti, impostare catene produttive o cercare tessuti speciali - dicono le titolari dell’azienda, le sorelle Sabrina e Pamela Seclì - non c'è tempo, l'emergenza è adesso. Se tutte le aziende che producono abbigliamento dedicassero uno o due giorni alla produzione di mascherine, camici, copricapo, utilizzando le rimanenze dei tessuti presenti in magazzino, il problema non sarebbe certamente risolto ma almeno attenuato. In questo modo eviteremmo speculazioni e allo stesso tempo daremmo tutti una mano a chi lavora in prima linea».
Dispositivi donati a sanitari che operano in ospedali Salento
Giovedì 19 Marzo 2020, 15:45