LECCE - Edilizia scolastica, dipendenti Alba Service, viabilità, trasporti e nuove idee di marketing territoriale: sono queste le priorità espresse dal presidente della Provincia, Stefano Minerva, in occasione della conferenza stampa di fine anno che si è tenuta ieri mattina a Palazzo Adorno.
Nel 2019 saranno stanziati 735mila euro destinati all’edilizia scolastica, riguarderanno la sistemazione dei solai, dei sistemi energetici e di riscaldamento, il rifacimento di infissi e qualche intervento strutturale che interesserà più di trenta edifici scolastici della provincia. «Gli investimenti sulle scuole - ha commentato Minerva - rappresentano il livello di civiltà di una comunità, perché le scuole sicure e belle aiutano anche i ragazzi a rendere di più nello studio».
Il presidente si è soffermato molto sulla vicenda dei dipendenti della società partecipata Alba Service, le 27 lettere di licenziamento destinate ai dipendenti questa mattina non partiranno. Il concordato di giovedì scorso in Regione infatti si è concluso in maniera positiva per i lavoratori, al tavolo della task force è stato siglato un accordo per non licenziare le unità che si occupavano dei servizi sociali. «Abbiamo chiesto alla Regione di affidarci una parte delle competenze sui servizi sociali ed abbiamo siglato un accordo con la Asl per un progetto di lavoro che ridarà la possibilità ai lavoratori di tornare sul posto di lavoro - fa sapere - abbiamo firmato un accordo per cui quelle 27 persone non saranno licenziate, ma continueranno a svolgere il lavoro secondo le proprie competenze». Ma, ha sottolineato Minerva, «le partecipate sono state spesso per lunghi tratti solo un bancomat da cui la politica ha attinto. Se Alba Service è in questa situazione sicuramente la colpa non è dei lavoratori. Ho preso un altro impegno con i lavoratori di Alba Service, il concordato prevede che lavorino per 13 ore, ma se questa finanziaria accoglierà le nostre richieste, con una parte di quelle somme affideremo altri lavori alla società per consentire l’aumento dell’orario di lavoro a questi dipendenti».
Tra le altre priorità emerse vi sono quelle della viabilità e dei trasporti. Sono stati firmati i provvedimenti per l’immediata realizzazione di tre rotatorie a Racale, ad Uggiano ed a Gagliano, punti focali su cui per esigenze del territorio, dati alla mano, si è deciso di intervenire perché si sono consumati troppi incidenti stradali. È stata inoltre messa in evidenza l’urgenza di rendere più efficiente il trasporto pubblico. «Stiamo ragionando con Stp sui piani di bacino - ha proseguito sempre Minerva - non solo per non perdere chilometri, ma per rendere più efficiente il sistema dei trasporti pubblici collegando i centri più importanti, consentendo a studenti e lavoratori di spostarsi agevolmente disincentivando l’uso dell’auto». Quello che invece rappresenta un punto di partenza importante è, sempre per Minerva, il palazzetto dello sport San Giuseppe da Copertino di via Merine: «Abbiamo già fatto il progetto esecutivo perché oltre ai valori dello sport e della condivisione questa struttura racconta valori positivi ai ragazzi, è l’emblema del nostro lavoro».
Tra le altre iniziative messe in campo quella di costruire uno sportello Eolo (Europa, organizzazione, lavoro, opportunità) provinciale, cioè formare una squadra di esperti di supporto informativo e tecnico a sostegno dei singoli comuni per fornire documenti, informazioni ed approfondimenti sulle politiche e sui finanziamenti comunitari e di conseguenza sullo sviluppo economico. A proposito di bilanci, «abbiamo trovato - rimarca Minerva - una situazione complicata che vogliamo rilanciare sotto tutti i punti di vista. L’equilibrio di bilancio è fondamentale per far sì che la Provincia non sia solo un mero ragioniere che faccia quadrare i conti, ma dia respiro attraverso investimenti necessari per questo territorio». Per esempio, nel settore turistico si è manifestata la necessità di rilanciare il marchio Salento d’aMare. «Dobbiamo uscire dai campanili dei singoli comuni e costruire un marchio territoriale che tenga insieme le città che si affacciano sul mare, così come le città dell’entroterra, che raccontano la storia locale - sostiene Minerva - Ormai la competizione turistica non va fatta tra comune e comune, ma va fatta tra gruppi di paesi che si affacciano su mari diversi».
Il numero uno della Provincia invita ad essere competitivi su tutti i livelli e per farlo ritiene necessario tenere unito tutto ciò che il territorio offre.
Al termine dell’incontro il presidente ha poi rivolto un augurio particolare alla Gazzetta del Mezzogiorno, «a loro la nostra solidarietà, perché pensiamo che immaginare il Salento senza il contributo anche di quella voce è per noi molto difficile».