Un 41enne di Leverano, già noto alle forze dell'ordine per reati in materia di sostanze stupefacenti, è stato arrestato per tentato duplice omicidio volontario aggravato, detenzione e porto abusivo di arma clandestina. Ieri pomeriggio, a Porto Cesareo, l'uomo si è presentato davanti all'abitazione del cugino 59enne di Leverano, sostenendo che quest'ultimo gli avesse rubato delle canne da pesca e dell'altro materiale. La discussione è sfociata in una lite, davanti a un'altra persona che si trovava sul posto: il 41enne, al culmine dello scontro, ha estratto una pistola semiautomatica e sparato otto colpi ad altezza uomo. Si è poi allontanato a bordo della sua auto, una Fiat Ulisse. La polizia, allertata immediatamente, è riuscita a rintracciarlo a Leverano: aveva nascosto l'arma in un anfratto del terrazzo. Dalle indagini è poi emerso che l'aggressore e la vittima erano in contrasto per ragioni economiche.

La pistola sequestrata
Un 41enne ha sparato 8 colpi ad altezza uomo contro l'abitazione del parente
Lunedì 13 Agosto 2018, 13:33