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La catena della solidarietà: dalla Cei 1 mln

 
Nicola PEPE

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Nicola PEPE

La catena della solidarietà: dalla Cei 1 mln

Mercoledì 24 Agosto 2016, 11:17

«In conseguenza del sisma che questa mattina ha colpito il centro Italia, la Presidenza della CEI dispone l’immediato stanziamento di un milione di euro dai fondi dell’otto per mille per far fronte alle prime urgenze e ai bisogni essenziali», si legge in una nota.
«La Chiesa che è in Italia si raccoglie in preghiera per tutte le vittime ed esprime fraterna vicinanza alle popolazioni coinvolte in questo drammatico evento - prosegue il comunicato della presidenza Cei -. Le diocesi, la rete delle parrocchie, degli istituti religiosi e delle aggregazioni laicali sono invitate ad alleviare le difficili condizioni in cui le persone sono costrette a vivere. A tale scopo, la Presidenza della CEI indice una colletta nazionale, da tenersi in tutte le Chiese italiane il 18 settembre 2016, in concomitanza con il 26/mo Congresso Eucaristico Nazionale, come frutto della carità che da esso deriva e di partecipazione di tutti ai bisogni concreti delle popolazioni colpite».

Le offerte raccolte dovranno essere inviate «con sollecitudine» a Caritas Italiana, Via Aurelia 796 - 00165 Roma, utilizzando il conto corrente postale n. 347013 o mediante bonifico bancario su Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma - Iban: IT 29 U 05018 03200 000000011113 specificando nella causale «Colletta terremoto centro Italia». Offerte sono possibili anche tramite altri canali, tra cui: - on line (sul sito www.caritas.it) - Banca Prossima, piazza della Libertà 13, Roma - Iban: IT 06 A 03359 01600 100000012474 - Banco Posta, viale Europa 175, Roma - Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013 - UniCredit, via Taranto 49, Roma - Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119.

Anche l’Auser, associazione con sedi in tutta Italia, esprime solidarietà, sostegno e cordoglio alle comunità del Centro Italia colpite dal violento terremoto di questa notte, impegna tutte le proprie strutture locali e limitrofe a mettersi a disposizione della Protezione civile per collaborare nelle attività di primo intervento e soccorso.

«In momenti come questi - sottolinea il presidente dell’associazione Enzo Costa - dove eventi catastrofici sconvolgono la vita di intere comunità, devono riemergere i valori della solidarietà e dell’aiuto reciproco. Con questo spirito l’Auser Nazionale chiede a tutte le sue strutture di avviare con sollecitudine, una raccolta fondi da destinare alle famiglie più colpite dal sisma».
Successivamente, fa sapere l’associazione, si deciderà se sarà necessario avviare la raccolta di beni di prima necessità e quant'altro di utile per aiutare le popolazioni colpite dal sisma

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