«Si tratta di un fatto personale. Ritengo che oggi ci sia da lavorare molto per la sanità italiana. E lo dico in una regione che è segnata profondamente da una mala gestione sanitaria. Qui in Puglia c'è un buco di 350milioni di euro». Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, a margine del suo intervento all’ottava edizione della kermesse politica La Piazza di Ceglie Messapica.
«Ritengo che rispetto a legittime aspirazioni personali, che non ci sono - ha detto Gemmato parlando della sua possibile nomina a viceministro -, c'è il tema di curare bene gli italiani, di applicare bene la riforma del Titolo V della Costituzione, dare alla Regioni la possibilità di poter governare bene il momento sanitario. Purtroppo questo in Puglia non avviene. Dobbiamo fare in modo che la sanità non sia più a due velocità, tra nord e sud. Impegniamoci su questo poi tutto il resto è relativo».
Gemmato ha parlato anche di elezioni regionali in Puglia «dopo 20 anni di malagestio, soprattutto in tema di sanità, ma questo ce lo dice anche Antonio Decaro, che a sua volta sfiducia Vendola ed Emiliano, immagino lo faccia proprio sul tema della sanità».«Immagino - ha concluso il sottosegretario barese - che i pugliesi vogliono in questo momento girare pagina e scegliere una proposta politica nuova che possa riportare al centro le tematiche importanti in primi scuola sanitaria».