Lunedì 29 Settembre 2025 | 16:07

Francesco ai genitori separati:Non usate figli come ostaggio

 
Francesco ai genitori separati:Non usate figli come ostaggio

Mercoledì 20 Maggio 2015, 15:32

03 Febbraio 2016, 07:04

Il Papa esorta i genitori separati a non usare i figli come "ostaggio" contro il coniuge, e che i "figli non siano costretti a portare il peso di questa separazione".
"E' molto importante, è molto difficile - ha detto in udienza generale - ma potete farcela". Educare i figli "senza esasperarli", ha detto papa Francesco, richiede, "saggezza ed equilibrio" e che i genitori non chiedano ai figli le cose che non possono fare.
Ciò è difficile, ha riconosciuto, per esempio, quando i genitori tornano a casa stanchi dal lavoro e per i genitori separati. "E' ancora più difficile - ha osservato il Pontefice - per i genitori separati che sono appesantiti da questa condizione; poverini hanno avuto difficoltà, si sono separati e tante volte il figlio è preso come ostaggio: il papà gli parla male della mamma e la mamma gli parla male del papà, e si fa tanto male. Dirò a voi che vivete matrimoni separati- ha proseguito - mai, mai, mai, prendere il figlio come ostaggio , voi siete separati per tante difficoltà e motivi, la vita vi ha dato questa prova, ma che i figli non siano quelli che portano il peso di questa separazione". "Che i figli - ha aggiunto sempre a braccio - non siano usati come ostaggi contro l'altro coniuge, che i figli crescano sentendo che la mamma parla bene del papà anche se non sono più insieme, e che papà parla bene della mamma; questo è molto importante e molto difficile, ma potete farcela". Il Papa, apprezzando la veglia indetta dalla Cei a Pentecoste per i cristiani perseguitati, ha auspicato che la veglia "accresca la consapevolezza che la libertà religiosa è un diritto umano inalienabile, aumenti la sensibilizzazione, sul dramma dei cristiani perseguitati nel nostro tempo, e che si ponga fine a questo inaccettabile crimine".
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)