Ha riferito che era lui alla guida dell’auto che ha impattato la Fiat Punto con a bordo i due giovani morti (Antonio e Gabriele Sternativo di 26 e 20 anni) dopo essere usciti di strada sabato scorso a Francavilla Fontana, l’uomo che ieri pomeriggio si è presentato nella caserma dei carabinieri per autodenunciarsi dell’accaduto. La sua versione dei fatti è al vaglio dei militari e della procura di Brindisi che sta coordinando le indagini.
Da ore gli stessi investigatori stavano cercando riscontri dopo la segnalazione di un’altra automobilista che transitava negli stessi istanti lungo la sp 26, e che aveva riferito di una Fiat Panda entrata in collisione con l’auto dei giovani, poco prima che uscissero di strada. Nei confronti dell’uomo che ieri si è autodenunciato, al momento, non sono stati assunti provvedimenti da parte dell’autorità giudiziaria perchè sono in corso ulteriori accertamenti. Nell’ambito dell’inchiesta per omicidio stradale, aperta dal pubblico ministero Giovanni Marino, intanto, nelle prossime ore potrebbe essere conferito l'incarico per eseguire l’autopsia sui corpi delle due vittime.