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In due su motorino, solo con targhe nuove

 

Giovedì 13 Luglio 2006, 16:47

02 Febbraio 2016, 19:29

in due sul motorinoROMA - Sarà da domani, 14 luglio, alla prova dei fatti la nuova normativa sulla circolazione dei motorini che porta con sè due principali novità: la possibilità di viaggiare in due sui «cinquantini», ma solo se maggiorenni e con mezzi omologati, e l'immediata identificazione del proprietario del mezzo, grazie anche alle nuove targhe.
A poche ore dall'evento, tuttavia, non è ancora dato sapere se e quante nuove targhe siano state già rilasciate e se il Poligrafico dello Stato, unico ente preposto alla stampa, riuscirà a stare al passo con le richieste, visti i cospicui ritardi già accumulati su auto e moto nello scorso mese di giugno. Aumenterà anche il lavoro per gli addetti alla vigilanza, in primo luogo delle polizie municipali, che dovranno abituarsi a distinguere al primo colpo d'occhio le vecchie targhe, che continueranno a circolare e ad essere soggette alle vecchie norme, dalle nuove, ed effettuare i controlli tenendo conto della coesistenza di vecchio e nuovo regime.
Il Codacons ha già espresso i suoi timori per la possibile confusione che le nuove norme - a suo giudizio - potranno ingenerare, tanto da chiedere una proroga dell'entrata in vigore, ormai alquanto improbabile. In prospettiva, però, con la nuova normativa - ha sottolineato l'Unasca, Unione delle autoscuole e centro studi per la consulenza automobilistica - ci potrebbero essere evidenti vantaggi, non solo per chi potrà utilizzare i cinquantini anche per portare un passeggero (possibilità peraltro soggetta a una serie di condizioni) ma soprattutto per la maggiore identificabilità del mezzo e del proprietario.
«Questo potrà tradursi - ha sottolineato il segretario nazionale studi dell' Unasca Ottorino Pignoloni - in una maggiore affidabilità, con effetti positivi sulla compravendita e, auspicabilmente, anche sui costi assicurativi». Unico neo - aggiunge l'Unasca - il fatto che non sia prevista una vera e propria sostituzione delle vecchie targhe con le nuove, con l' effetto di moltiplicare i contrassegni in circolazione (anche se le sanzioni per l'utilizzo illecito delle targhe sono assai salate) e di costringere chi abbia già un motorino con la vecchia targa e che faccia richiesta di una nuova a pagare non solo il costo del contrassegno ma anche le imposte ad esso legate, a suo tempo già versate.
Il possibile aumento dei costi è la principale preoccupazione della Federconsumatori, che oggi avvisa in una nota che chi chiederà la nuova targa avendo già un motorino omologato per il trasporto di un passeggero dovrà rinegoziare il contratto di assicurazione, subendo quasi certamente un aumento del premio, L'associazione lamenta poi una scarsa informazione agli utenti negli scorsi mesi, «nonostante si parli delle nuove norme fin dal 2004» e il mantenimento, tra le severe sanzioni previste per i contravventori, della contestatissima confisca del veicolo.
Per evitare di incorrervi, comunque, meglio informarsi sulle nuove norme, ampiamente illustrate nei giorni scorsi in vari siti, tra i quali quello della polizia di Stato (www.poliziadistato.it) e quello del governo (www.governo.it).
In breve: chi acquisterà un nuovo motorino 50 omologato per il trasporto di due persone avrà d'ufficio la nuova targa, composta di sei numeri anzichè di cinque e dunque più visibile, oltre ad un certificato di circolazione legato non più solo al proprietario del mezzo ma anche al veicolo.
Più complessa la situazione di chi possieda già un motorino omologato per due e che intenda usufruire della possibilità di trasportare un passeggero senza incorrere in sanzioni: primo, deve essere maggiorenne, secondo, chiedere la nuova targa presso la Motorizzazione o presso le agenzie automobilistiche autorizzate. L'Unasca ha precisato in proposito che nessun compito è affidato in questo senso al Pra, dato che i ciclomotori, pur annotati presso il Ced della Motorizzazione, non hanno alcun obbligo di registrazione. Non tutte le agenzie - ha puntualizzato ancora l'Unasca - saranno abilitate, ma solo quelle che espongano il logo «Centro servizi motorizzazione».
Il costo sarà di 49,52 euro, e occorrerà poi informare l'assicurazione e rinegoziare il premio.
In caso di compravendita, l'atto dovrà essere registrato alla Motorizzazione o presso le agenzie autorizzate.
Circolare in due su un ciclomotore non omologato comporterà la confisca del mezzo e una sanzione da 68 a 275 euro. Se invece il ciclomotore è omologato ma il conducente ha meno di 18 anni, viaggiare in due può costare una multa di 35 euro e il sequestro del mezzo per 30 giorni.
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