La decisione di spiccare nei confronti di Calissano un ordine di custodia cautelare in carcere è stata presa dal Pm Silvio Franz dopo che gli agenti avevano sequestrato in casa dell'attore 30 grammi di cocaina, nascosti in un armadio.
A consentire la ricostruzione della tragedia avvenuta nella casa di Calissano, un signorile palazzo nell'esclusivo quartiere di Albaro, in via Boselli, è stato il racconto di una ragazza, amica della vittima, presente quando la cittadina brasiliana, di 31 anni, ospite dell'attore, si è sentita male.
Secondo i primi accertamenti, a causare la morte della donna sarebbe stato un mix di cocaina e tranquillanti. L'autopsia, fissata per domani, consentirà di confermare o meno l'ipotesi.