BARI - «La vitivinicoltura in Puglia non è solo un comparto produttivo peculiare della nostra economia ma è un vero e proprio volàno per il turismo, l'ambiente, l'occupazione e la cultura. Abbiamo di recente approvato un importante provvedimento che integra e amplia l’elenco dei vitigni storicamente presenti da oltre 50 anni nel territorio pugliese. E con una legge regionale dedicata all’enoturismo proviamo ad investire di più e meglio nel legame stretto tra produzione e turismo. Da questo punto di vista Unisalento e UniCredit sono straordinariamente importanti per il sostegno alle imprese». Lo ha detto il governatore pugliese Michele Emiliano partecipando al forum delle economie «Vino e Turismo: trasformare le potenzialità in opportunità per la valorizzazione del territorio» organizzato da UniCredit in collaborazione con l'Università del Salento.
All’incontro, che si è svolto presso la sala conferenze Rettorato dell’Università del Salento sono intervenuti, tra gli altri, il governatore Michele Emiliano e Fabio Pollice, magnifico rettore Università del Salento, Leandro Sansone, responsabile Territorial Development per il Sud di UniCredit e Nicola Delle Donne, presidente Confindustria Lecce. L'indagine Nomisma-UniCredit sottolinea come Puglia, Campania, Calabria e Basilicata concentrino più del 20% della produzione nazionale di vino e che la Puglia è una regione che da diversi anni ha deciso di puntare sulla qualità del prodotto, anche attraverso la produzione biologica, esprimendo il terzo vigneto a livello nazionale per estensione dedicata al biologico (17.000 ettari, dietro solo alla Sicilia con 30.000 ettari e alla Toscana con 19.000 ettari), con una percentuale del bio rispetto alla superficie viticola regionale pari al 19%, superiore alla media nazionale (17%). Un ruolo trainante per la crescita del comparto vitivinicolo della Puglia è rappresentato anche dalle esportazioni che sono aumentate a valori del +46,3% nell’ultimo quinquennio, incremento superiore alla media Paese (+26,5%). In particolare, i principali Paesi di riferimento per le esportazioni di vini pugliesi sono: Germania (26,4%), Svizzera (13,1%), USA e Gran Bretagna (6,3%). «Il comparto vitivinicolo pugliese si conferma una delle più rinomate eccellenze del territorio e l’integrazione con il turismo costituisce un valore aggiunto per la regione», ha aggiunto Sansone.